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DiMartedì, Bocchino stronca Bersani: "Con lui compravano le Porsche"

Roberto Tortora
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A DiMartedì c’è dibattito acceso tra Italo Bocchino, direttore editoriale del Secolo d’Italia, ed Elisabetta Piccolotti di Sinistra Italiana. Giovanni Floris, conduttore dello storico talk di approfondimento politico di La7, dà la parola, per primo, a Bocchino che stronca Bersani.

“Bersani dà lezioni sul come governare, bello assistere. Peccato che Bersani ci ha provato a governare l’Italia e non c’è riuscito, peccato che è stato 15 anni al governo e ha lasciato dei numeri disastrosi a questo Paese. State facendo un processo al governo, come capita ogni martedi sera, dite che la Meloni sta sbagliando tutto, ma, chissà come mai, ha il consenso, questo è il mistero che state raccontando all'umanità".

 

 

 

"Ho letto sul Corriere della Sera oggi – spiega ancora Bocchino - che quel governo che avevate additato come governo degli evasori all'inizio della legislatura ha raggiunto il miglior risultato di lotta all'evasione di sempre, 25 miliardi recuperati, 4 in più di tutti. Molto più del governo Conte, molto più del governo Draghi, Letta, etc.. Il governo è quello che ha tagliato le unghie agli evasori. Quando governava Bersani con quei 4 miliardi in meno gli evasori andavano a Cortina, compravano le Porsche e andavano al mare con le barche".


"Con Bersani al governo gli evasori si compravano le Porsche": guarda il video di Italo Bocchino a DiMartedì

 

A queste considerazioni, risponde in tono provocatorio la Piccolotti: “Siamo stati per mesi a dire che il governo aveva fatto 12 condoni fiscali e ci mancherebbe che non entrasse qualche soldo. I dati dicono, per quanto riguarda la flat tax, che le partite Iva che fanno di tutto per restare sotto la soglia e fatturano di meno, se si rendono conto che stanno sforando, sono aumentate del 200%. C'è un meccanismo che favorisce l'evasione. Non fatturano e il resto lo fanno in nero. In Spagna, dove governiamo noi, con i nostri partiti fratelli, sono cresciuti del 2,5% e l'Italia invece è cresciuta meno rispetto alle previsioni, solo lo 0,7%, perché il vostro governo sta sbagliando strategia”.

 

 

 

Anche sulla questione delle Partite Iva, Italo Bocchino è invece entusiasta: “Evviva, aumentano gli imprenditori, cresce l'economia, aumenta la ricchezza. Non ci siete più voi e l'Italia cresce, non c'è più la vostra zavorra. Perché non vai in Spagna a fare il ministro? Vai lì”.

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