Cerca
Cerca
+

Vittorio Sgarbi stende Parenzo: "Non è che rompi i cog***, è che dici solo cose inutili"

  • a
  • a
  • a

Un tranquillo weekend preelettorale per Vittorio Sgarbi. La paura, semmai, è per David Parenzo e Antonella Boralevi. Il professore, candidato con FdI alle europee, si collega con L’aria che tira su La7: placido, sorridente, con l’ameno golfo di Napoli sullo sfondo. Situazione ideale per prendere (simpaticamente) a pallate il conduttore. «Ti sto mandando la mia social card, perché tu possa venire qua a prendere il sole, perché è la cosa più utile che tu possa fare». «Mi stai dicendo di prendere il sole così non rompo i cog**i?», replica a tono Parenzo. «Non è che rompi i cog**i, è che dici sempre cose inutili. Parli di social card... Ma parla di qualcosa che abbia a che fare con le idee, col pensiero, la bellezza. Chiudi la trasmissione e vieni qua, dico a Cairo di pagarti lo stesso. Fa più ascolto la televisione vuota di te».

Finita? No, appena cominciata: «Sei riuscito ad allinearti con la stupidità generale degli altri conduttori, sei molto equilibrato. A La Zanzara avevi un tono molto polemico e di parte, lì invece ti fai piacere tutto e si vede che provi uno schifo profondo per la politica e per le persone che hai davanti, li consideri inferiori a te e forse lo sono pure. Essere inferiori a te è una cosa quasi impossibile». Risate nervose in studio.

 

«Però sei bravo, mi hai stupito la capacità di superare verso il basso le tue incapacità naturali». La Boralevi torna nel merito della discussione: «Scusa Vittorio, la social card è un argomento che interessa almeno un italiano su dieci. Stai dicendo una cosa divertente, ma non è serio!». «Non so chi tu sia ma non sei qui a farmi lezioni di serietà! - replica alla cieca Sgarbi -, sono battute». «Non siamo a teatro», lo bacchetta la scrittrice. «La tv è un grande teatro. Io faccio il mio e tu fai il tuo, fai il teatrino da tutta la vita!».

 

Dai blog