Non si fermano più, le Trerapiste, campionesse di Reazione a catena, il quiz show del preserale di Rai 1 condotto da Pino Insegno. Arrivate all'Ultima catena con 106mila euro in ballo, le tre ragazze sbagliano, riducono il montepremi a 13.250 euro ma non mollano di un centimetro. Le ultime due parole-indizio sono "Servizio" e "Per", la risposta è "Mezzo". Azzeccata, e bel gruzzoletto portato a casa.
Nel frattempo, però, su X i telespettatori che ogni sera seguono le puntate in tempo reale e commentano (come accadeva fino a sabato sera con Affari tuoi, in access prime time sempre su Rai 1) si scatenano come da tradizione.
"Le trerapiste che a spiegare i collegamenti non è cosa loro certe volte dimostrano, ovviamente con tutto il bene e il rispetto trattandosi anche di tre donne, a mezzo servizio si è sempre detto e voi non lo dite?", "Finalmente una catena tipo quelle che facevano agli allevatori di lucertole", "Non so chi mi sono più antipatici, i Tiri liberi o le Trerapiste, saranno pure bravi entrambi i trii ma a pelle non mi entrano in simpatia, naturalmente rispetto chi pensa il contrario".
Poi nel merito, si scatena il dibattito anche su alcune risposte, tra Ultima catena e Intesa vincente: "Il 'mezzo di servizio' è un veicolo in dotazione a un'azienda o a un'istituzione, come l'auto dei carabinieri, l'autopompa dei vigili del fuoco o il camion aziendale per il trasporto delle merci. Non ha senso contestarlo", "A me sembra corretto: come tutt'al più (tutto al più), poc'anzi (poco anzi), cent'anni (cento anni), cos'insegni (cosa insegni)", "Mi spiace, ma sono convintissima di ciò che dico: 'cosa utilizzi' è una frase corretta senza apostrofo, perché 'cosa' non subisce elisione davanti a 'utilizzi'. Se però tu dovessi trovare qualche grammatica italiana che mi smentisce ti prego di segnalarmelo", "Milano-Sanremo mai sentito. Sono fortunate che tutti gli sfidanti sono più scarsi di loro, e non è facile", "Azzeccano senza manco sapere come, abbastanza ridicolo".