In Onda, Donzelli stronca Conte: "Questo è pericoloso". E il grillino in studio sbrocca

di Roberto Tortoramercoledì 27 agosto 2025
In Onda, Donzelli stronca Conte: "Questo è pericoloso". E il grillino in studio sbrocca

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Continua a tenere banco la questione mediorientale, soprattutto dopo l'attacco di Israele nei confronti dell’ospedale Nasser di Khan Younis, nella striscia di Gaza, che ha causato vittime tra i civili e tolto la vita anche a diversi giornalisti, lì sul campo per documentare il genocidio. Se ne parla a In Onda il talk di approfondimento politico estivo di La7, condotto da Marianna Aprile e Luca Telese. E si parla delle dichiarazioni del leader dei 5 Stelle, Giuseppe Conte, che ha chiesto alle comunità ebraiche di dissociarsi dalle azioni del governo Netanyahu.

A questo appello ha risposto in maniera piccata Giovanni Donzelli, responsabile nazionale dell’organizzazione di Fratelli d’Italia, che ha dichiarato in un’intervista: "Criticare le scelte del governo Netanyahu è legittimo e in alcuni casi anche condivisibile, cosa diversa è attaccare uno stato o addirittura peggio una popolazione o peggio ancora le persone in base alla loro religione. Abbiamo visto appelli dell'ex-presidente del Consiglio Conte che chiedeva alla comunità ebraica di dissociarsi, come se uno in base alla religione desse colpe a un governo. Quello è razzismo, è antisemitismo, è pericoloso".

A questa linea di pensiero si oppone uno degli ospiti in studio, il senatore grillino Stefano Patuanelli: "Io non ho capito cosa c'entri la religione rispetto all'appello che ha fatto il presidente Conte nel chiedere di dissociarsi dal governo Netanyahu che ha messo in campo un genocidio che va avanti da più di due anni. Questo è il tema, non c'entra niente la religione, non dico che Netanyahu è un criminale perché di religione ebraica, potrebbe essere induista, sunnita, sciita, buddista, ateo come me. È un criminale perché sta compiendo azioni criminali in terra di Gaza e questo stiamo dicendo. Ci auguriamo che siano tutte le comunità ebraiche a dissociarsi da questo comportamento e lo chiediamo per primi a chi è più vicino al governo Netanyahu, mi sembra normale chiederlo anche alle comunità ebraiche. Dopodiché non mi sembra che sia stato fatto nessun attacco antisemita da parte del presidente Conte, da parte di nessuno". 

Donzelli contro Conte, guarda qui il video di In Onda su La7