Pino Insegno, conduttore di Reazione a catena, il quiz show del preserale di Rai 1, si complimenta ancora una volta con Gli Smamma, i campioni in carica da diverse puntate che si confermano tali battendo i rivali Bordocampo, da Legnano. Francesca, Salvatore e Mauro ci prvano ma all'Intesa finale ma papà Marco e le figlie Sara e Marta la spuntano ancora una volta sul filo di lana.
"Ci risiamo, se gli altri ne indovinano 3 voi ne indovinate 4, se ne indovinano 7 voi ne indovinate 8", ironizza il padrone di casa. I telespettatori però non sembrano pensarla così all'unanimità e quando a differenza di lunedì sera i campioni non riescono a vincere all'Ultima catena, c'è pure chi esulta: "Giusto, non meritavano di vincere nulla".
Al di là delle critiche su X, un appuntamento fisso per gli appassionati che mai come quest'anno stanno contestando il livello generale dei concorrenti giudicato "più basso" rispetto al passato, tiene banco sui social la questione pubblicità. Un piccolo break è stato introdotto prima dell'ultima parola e questo scatena le contestazioni da casa.
"Noto che hanno ascoltato i telespettatori", "Ah ecco avete ascoltato le lamentele", "Non basta che paghiamo il canone? Dobbiamo sorbirci anche tutta questa pubblicità? E tutto per mantenere un esercito di raccomandati imboscati in RAI!", "Tra l'altro inserendo l'interruzione pubblicitaria hanno anche allungato la seconda parte del programma dai quei minuscoli 18-23 minuti che hanno ovviamente destato polemiche per i dati Auditel falsati", "Quindi è ufficiale: hanno aggiunto un altro spazio pubblicitario ahahahahhahahahahahahahahaha".