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Ballando con le stelle, "smutandata" e "arrapata": insulti cafoni a Marcela Bella:

Dalla Lucarelli a Mariotto e Canino, le offese alla concorrente over 70 di Ballando diventano un caso. E FdI protesta
di Lorenzo Cafarchiomartedì 30 settembre 2025
Ballando con le stelle, "smutandata" e "arrapata": insulti cafoni a Marcela Bella:

(X Ballando con le stelle)

2' di lettura

Quando Chiquito, uno dei ballerini del cast di Ballando con le stelle, prende il microfono e annuncia l’entrata in scena della sua partner, per questa edizione del programma, nessuno si aspettava una Marcella Bella così. Con accento caraibico e idioma spagnoleggiante presenta la 73enne catanese come «forte, tosta e indipendente».

Le note sono quelle della canzone La vida es un carnaval, pieno ritmo salsa, e per un attimo sembra comparire anche l’animo di Celia Cruz. Chiquito calibrando le danze per la over 70 Bella disegna movenze sensuali il giusto, c’è una gonna strappata e lanciata che si accorcia in un gioco che è il rituale della vita. I piedi muovono il loro destino unendo alto e basso. È pur sempre un programma televisivo. La performance raccoglie l’acclamazione del pubblico in sala. I passi migliori sono sicuramente nella gioventù, ma la giuria decide a questo punto di accanirsi contro la musicista siciliana.

Partiamo con la sempre parca Selvaggia Lucarelli. «Non è che se una donna di una certa età arriva viva a fine ballo bisogna applaudire per forza così». Vai con la prima staffilata. La seconda è più sguaiata: «Mi aspettavo tutto tranne che vederti così smutandata». Che educanda la Lucarelli come se non vivessimo immersi in una società pornografica. Poi è il turno di Guillermo Mariotto.

Lo stilista vede «l’effetto Chiquito» ed è certo «se questa è la prima puntata, in cui tu ci fai vedere il duodeno». Fabio Canino invece, delicatissimo, la butta sul turismo sessuale. «Mi hai riportato indietro di tanti anni, quando facevo l’animatore a Cuba e Santo Domingo. Dove arrivavano queste signore dall’Europa arrapatissime, che ballavano con gli animatori». Alberto Matano parafrasa i testi della cantante. «Si può dire che la tua gatta è ancora lì ora balla e dice sì». Una ninfomane praticamente.

A questo punto è intervenuta Susanna Donatella Campione, senatrice di Fratelli d’Italia. «Solidarietà totale a Marcella Bella per i commenti sessisti ricevuti in diretta». Prosegue. «Le battute per fare colpo sul pubblico, con frasi a effetto, non dovrebbero mai diventare dileggio». L’onorevole a questo punto invita i «giurati» a «rileggersi il curriculum di Marcella Bella, un percorso artistico e umano con il quale nessuno di loro può tenere il confronto». Senza scomodare carriere e passato, restano le pantagrueliche battute su una signora che a torto o a ragione ha messo il proprio incarnato al servizio di Ballando con le stelle. I giudizi sulla prova surclassati da spiritosaggine di basso livello. Trilussa disse che «l’umorismo è lo zucchero della vita. Ma quanta saccarina in commercio».

Proprio come nelle parole cariate del quartetto Lucarelli-Mariotto-Canino-Matano. Questo teatrino, per l’ennesima volta, dimostra che con qualcuno è possibile sparare ad alzo zero- magari perché decise in passato come Marcella Bella nel 2004 di candidarsi alle elezioni europee con Alleanza Nazionale, esperienza peraltro rinnegata - mentre altri restano intoccabili. Le danze della cafonaggine, del resto, sono sempre aperte.