A Dritto e rovescio, su Rete 4, non c’è per una sera Paolo Del Debbio frenato dall’influenza e sostituito da Mario Giordano. Ma ci sono, come sempre, i maranza. Il protagonista dell’ultima puntata prima di Natale è Adama che espone la sua cruda visione di vita: «Se cresci nella giungla devi imparare a viverci, capito? Io mi devo difendere, non ho il tempo io di chiamare le forze dell’ordine».
«Quindi tu dici, se tu cresci in quell’ambiente lì, devi usare la violenza?», chiede conferma Giordano. «No, non devi usare la violenza, magari c’è chi cresce in quell’ambiente ma si salva, capisci? Grazie alla volontà, ad altre cose, capito? Oppure mezzi che io non ho avuto, capisci? Non tutti cresciamo nello stesso ambito. In questo ambito ho dovuto usare la violenza, capisci?- continua il ragazzo -. Siamo soggetti diversi, anche se ci accomunate tutti. Ognuno ha la sua strada. Io l’ho fatto in passato, capisci? In passato ho fatto, ma non sempre per difendermi, però ti dico che ho dovuto farlo, perché sennò non c'era nessun altro...».
Alcune volte, ammette, agiva fuori dalle regole «per guadagnare, ma non facevo del male alle persone, non fisicamente». E qui interviene Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara su Radio 24: «Qui non si sta parlando di gente che ha bisogno di vivere. Non si parla di persone dunque che usano la violenza nei confronti di altri, rapine eccetera eccetera, spaccio, ma fondamentalmente per guadagnare di più, per ottenere quello che non hanno, per avere un orologio, per avere una felpa, per farsi strada nella vita. Magari - prosegue il sodale di David Parenzo - per poi iniziare a fare musica, vogliono accumulare denaro perché vogliono vivere bene, vogliono comprare uno scooter, per poi fare musica. E questo è, questo perché accade? Accade perché fondamentalmente c’è l'impunità, perché in Italia nei confronti di questa roba qui non c’è una punibilità. Non perché non sanno».
«Io lo conosco ormai da tanto tempo - conclude Cruciani, sconsolato, riferendosi ad Adama - e spero che faccia un percorso di recupero, non lo so fino a che punto arriverà, però lui sa benissimo che fa queste cose, perché sa di essere impunito».
"Lui fa queste cose perché sa di essere impunito!"
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) December 18, 2025
Giuseppe Cruciani su chi non usa la violenza per sopravvivenza ma per guadagnare di più e comprarsi accessori di lusso.#drittoerovescio pic.twitter.com/Fx1xJEpEk6




