Cinema: al Giffoni 'Notebook', un diario segreto per una vita senza emozioni
Salerno 23 lug. (Adnkronos) - "'Il Grande Quaderno' è un film sulla guerra in cui non assistiamo a nessuna scena di guerra, è una storia crudele di bambini innocenti, ma che resistono a tutto. Il racconto di due gemelli assassini; due corpi, uno spirito; due corpi, una volontà. Un fratello pensa a qualcosa e l'altro la attua. Quando uccidono, è un atto di giustizia. Due corpi e un'anima sola". Sono queste le parole del regista ungherese János Szász per descrivere 'Notebook' (Il Grande Quaderno) in concorso oggi al Giffoni Experience nella sezione Generator+18. Tratto dallo straordinario romanzo dell'ungherese Agota Kristof, 'Il Grande Quaderno' è un racconto potente degli orrori della guerra che mostra il passaggio, a volte straziante e violento, dall'infanzia innocente al mondo adulto. Verso la fine della II Guerra mondiale Egyik e Masik, due gemelli 13enni, vengono mandati a vivere con la nonna, fino allora sconosciuta. L'obiettivo della madre è salvarli dal terrore di quello che potrebbe accadere nelle grandi città in balia dei raid aerei e della carestia, ma la loro vita peggiora quando si ritrovano nel piccolo villaggio. La nonna è una brutale alcolista, chiamata da tutti 'la strega', che li fa lavorare per il cibo mentre intorno piovono morte, violenza e distruzione. Ogni sera, scrivono su un diario quello che stanno imparando, e decidono di essere duri per affrontare la realtà degli adulti. (segue)