Venezia: la Mostra in cronaca, dai selfie sul red carpet ai 'Grandi vecchi'
Roma, 8 set. (Adnkronos) - Il Leone d'Oro di 'A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence' di Roy Andersson, come quello d'Argento a 'The Postman's White Nights' di Andrei Konchalovski, il Gran premio della Giuria a 'The Look of Silence' di Joshua Oppenheimer e la Coppa Volpi ad Alba Rohrwacher e Alan Driver, per 'Hungry Hurts' di Saverio Costanzo, resteranno nella storia del Mostra del Cinema di Venezia, quanto alla cronaca, questa edizione, la 71esima ha offerto di che sbizzarrisi, ecco qualche pillola in ordine sparso, a partire dal fenomeno più evidente, quello dei selfie. Passati attraverso i due muri contrapposti di fotografi che fiancheggiavano il red carpet, i protagonisti della passerella del Lido si sono infatti tutti concessi ai fan, separati dal carpet da un muretto di contenimento, per un rito ormai raddoppiato. Oltre ai 'tradizionali' autografi, infatti, la richiesta più diffusa, e più soddisfatta, è stata quella di affiancare il proprio volto a quello del o dei fan di turno per un selfie. Gli scatti realizzati con i telefonini sono spuntati abbondanteme anche sullo stesso red carpet, con un incrociarsi di pose e click fra gli stessi protagonisti. (segue)