Bologna, 24 nov. (Adnkronos) - La canzone "Il mio nasino" interpretata dal piccolo Massimo Spiccia, 4 anni, di Cerreto di Spoleto ha vinto il 55° Zecchino d'Oro con 186 punti. Anche se giovanissimo, Massimo ha le idee molto chiare: "da grande voglio fare il biologo, per eliminare tutti i batteri cattivi. Dello Zecchino mi e' piaciuta la maestra Sabrina, perche' e' bella". Ama colorare i libricini, i giochi, ed e' stato molto felice di cantare la sua canzone. Al secondo posto, con 183 punti, "Il canto del gauchito", mentre al terzo posto un parimerito: 181 punti per "La banda sbanda" e "Il blues del manichino". Al di la' della gara, quella che ha incoronato su Rai1 il vincitore del 55° Zecchino d'Oro e' stata una puntata ricca di ospiti e contributi importanti. Simone Arrigoni, ex-pianista e concertista, oggi pluriprimatista mondiale di apnea, ha raccontato la sua esperienza. "Studiare musica e' una scuola di vita, t'insegna ad avvicinarti alle sfide di ogni giorno con disciplina, ma anche ad avere un approccio emotivo rispetto alle cose. Nello sport, specialmente nei suoi risvolti maggiormente estremi, ho ritrovato questi stessi elementi. Spero che, qualsiasi cosa vogliano fare questi bambini, si ricordino degli insegnamenti che gli ha dato lo studio della musica: e' un mezzo di comunicazione capace di unire tutti, che va al di la' di ogni linguaggio". (segue)