Roma, 3 lug. (Adnkronos) - Per far fronte ai "severi tagli alla cultura e non far chiudere il Festival Barocco dopo quaranta edizioni", la Provincia di Viterbo ha individuato nel Tuscia Operafestival il contenitore in cui far proseguire il programma del Barocco, forte anche del fatto che il Maestro Stefano Vignati, Direttore Artistico del Tuscia Operafestival e', dallo scorso anno, anche Direttore Artistico del Festival Barocco di Viterbo. E cosi' si fondono sotto la direzione artistica del Maestro presentando insieme il loro programma il Tuscia Operafestival, manifestazione organizzata da Viterbo Artemusica, e il Festival Barocco di Viterbo manifestazione storica organizzata dalla Provincia di Viterbo. I due Festival dal 13 luglio al 18 agosto 2012 portano in scena in totale 45 appuntamenti, confermandosi un'importante realta' nel mondo delle manifestazioni liriche e concertistiche internazionali con un ricco cartellone che abbraccia lirica, concerti, danza e recital. Il Tuscia Operafestival inaugura con l'Opera mettendo in scena, il 13 luglio, Gianni Schicchi (repliche 15 e 21 luglio) l'unica opera comica di Puccini con la regia di Alfonso Antoniozzi nello scenario incantato della Piazza San Lorenzo di Viterbo. Antoniozzi da alcuni anni si occupa di anche di regia. Entusiasta, con una visione a tutto tondo del mestiere, affronta l'allestimento di una delle opere del trittico pucciniano con le scene del Teatro dell'Opera di Roma e i costumi di Luchino Visconti. Trittico e' il nome con cui sono conosciute tre opere in un atto musicate da Giacomo Puccini: Il tabarro, su libretto di Giuseppe Adami, Suor Angelica e Gianni Schicchi, entrambe su libretto di Giovacchino Forzano. (segue)