Torino: 10 giardini all'insegna dei grandi nomi dello sport
Torino, 15 apr. - (Adnkronos) - In vista di Torino 2015 Capitale Europea dello Sport, la Commissione comunale per la Toponomastica della Citta' ha deliberato l'intitolazione di dieci giardini della città alla memoria di altrettanti sportivi e sportive torinesi che, in varie discipline, hanno portato lustro a Torino, conseguendo medaglie d'oro o argento. Ferruccio Novo, presidente del Grande Torino con 5 scudetti vinti fra il 1942 e il 1949, sarà ricordato dal giardino all'angolo tra via Gorizia e corso Cosenza. Sempre in campo calcistico, sarà battezzato alla memoria di Vittorio Pozzo, commissario tecnico della Nazionale, oro olimpico a Berlino '36 (e campione del mondo nel 1934 e 1938). Ad Amelia Piccini, argento nel getto del peso alle Olimpiadi di Londra del 1948, verrà intitolato il piazzale prospiciente gli uffici comunali di via Giulio 22. Alfredo Pezzana, oro nella spada a squadra (Olimpiadi di Berlino, 1936) darà il proprio nome al giardino all'angolo tra corso Lione e via Bagnasco, mentre lo schermidore Giuseppe Delfino (oro a Melbourne '56 e Roma '60, argento a Tokyo '64) sarà ricordato da un'area verde compresa tra corso Francia, strada del Lionetto e via Exilles. Inoltre, ci saranno un giardino in corso Potenza/corso Lombardia per Edera Cordiale, argento nel lancio del disco a Londra '48, nonché uno spazio verde per il ciclista Cesare Facciani, oro ad Amsterdam nel 1928. La memoria di Giorgio Anglesio, oro per la spada a squadre a Melbourne '56, sarà perpetuata nel giardinetto tra corso Dante e via Giotto, mentre l'area verde tra le vie Teodoreto, Piobesi e Gianelli porterà il nome di Pietro Rava, terzino della Juventus e della Nazionale dal '35 al '50 (con l'oro a Berlino '36), protagonista del 'quinquennio bianconero' con altrettanti scudetti consecutivi vinti dalla squadra torinese. Infine, il giardino da 13mila metri quadri compreso tra via Vigliani, corso Traiano e corso Plinio ricorderà Luigi Baiocco, tre volte medaglia d'oro in ginnastica artistica a Stoccolma 1912, Anversa '20 e Parigi '24.