Tour de France, Vincenzo Nibali quarto nella crono: ormai è trionfo
"Non è un sogno, ho vinto davvero il Tour de France. La giornata di domani sarà da pelle d'oca, inspiegabile come sensazione". Sono le parole di Vincenzo Nibali, che domenica arriverà a Parigi da vero trionfatore grazie al quarto posto ottenuto nella penultima tappa, la cronometro Bergerac-Perigueux (54km). Omaggio a Pantani - La vittoria nell'unica tappa a cronometro del Tour 2014 è andata al tedesco Tony Martin: il campione mondiale nella corsa contro il tempo ha concluso in 1h6'21". Secondo l'olandese Tom Dumolin, a 1' e 39" e terzo il ceco Jan Barta a 1' e 47". Nibali, quarto a 1' e 58", ha di fatto conquistato il suo primo Tour de France sedici anni dopo l'ultimo italiano, Marco Pantani: in classifica generale lo Squalo precede i francesi Jean-Christophe Peraud e Thibaut Pinot rispettivamente di 7'52" e di 8'24". La vittoria a Parigi - Dopo la 21esima tappa, al termine della passerella trionfale sui Campi Elisi a Parigi, Nibali verrà finalmente incoronato vincitore del Tour, diventando il sesto corridore di sempre a vincere Giro d'Italia, Tour de France e Vuelta di Spagna. L'azzurro entra così in una Hall of Fame del ciclismo che comprende giganti come Eddy Merckx, Bernard Hinault, Jacques Anquetil, Alberto Contador e Felice Gimondi. L'emozione dell'italiano è talmente forte da non fargli ancora realizzare il successo conquistato: "E' tutto irreale per ora, devo abituarmi piano piano, ma il pensiero di aver vestito questa maglia dall'inizio, uno sforzo logorante, mi fa venire tanta voglio che arrivi domani". Al rientro in Italia Vincenzo rivedrà la madre Giovanna Romano, alla quale aveva promesso di tornare a casa con la maglia gialla. Nella sua agenda ha ancora un segnalibro che gli ricorda del famoso invito a Palazzo Chigi. Ma prima di questo, la premiazione a Parigi.