Marcello Lippi: "Buffon? Penso che il record di presenze in A possa interessargli"
L'ex ct azzurro Marcello Lippi incorona il Napoli di Sarri come candidato allo scudetto. Lo fa ai microfoni di "Radio Anch'io Sport" su RadioUno. "L'Inter ha fatto un inizio fantastico, così come la Roma, poi si sono perse un po' per strada ma assieme alla Lazio, magari grazie al mercato, possono ritornare. E poi c'è una contendente convinta e qualificata per la solita Juve che è il Napoli. Potrebbe essere l'anno giusto per lo scudetto, è primo in classifica, ci crede. L'Europa League gli darà un po' di problemi, la rosa non larghissima e l'attitudine a non cambiare molto potrebbe condizionarli ma la loro convinzione e un ruolino di marcia fantastico in trasferta ne fanno un'autorevolissima candidatura per lo scudetto". Leggi anche: Addio, record: per Buffon il giorno più triste Sulla Var dice: "Secondo me all'85% ha fatto cose importanti e per il 15% ha sbagliato qualcosa, ma vista la novità si può anche accettare". L'ex allenatore della Nazionale racconta poi che sarebbe potuto tornare in Figc come dt ma è stato bloccato da "una nuova regola in cui c'è scritto che un procuratore non poteva esercitare la sua professione se aveva un parente in Federazione. Mi è sembrato un po' strano firmare un pre-contratto e poi scoprire che chi aveva firmato quello statuto non si ricordava di quella regola". E per il futuro della Federazione afferma che "bisogna fare una società con delle persone che conoscono il calcio". Infine un consiglio a Gigi Buffon: "Qualsiasi cosa farà, la farà senz'altro bene. Non so cosa voglia fare ma come consiglio gli direi di finire quando vuole lui, in fondo il record di presenze in A di Maldini un po' gli può interessare. E quando avrà finito gli consiglio di fermarsi per un paio di anni, di pensare alla famiglia, e poi decidere bene cosa vorrà fare alla Juve o in Nazionale".