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Ferrari Maurizio Arrivabene avverte la Fia "La nostra batteria è proprietà intellettuale"

Matteo Legnani
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"La Ferrari è regolare, lo è oggi e lo era all'inizio della stagione: siamo stati controllati dalla Fia e per venire loro incontro abbiamo aggiunto dei sensori alla batteria, ma sarebbe grave se questo sistema venisse a conoscenza di tutto il paddock. È una nostra proprietà intellettuale". Così il team principal di Ferrari, Maurizio Arrivabene, a Sky.  Andando oltre nei dettagli il Arrivabene chiarisce meglio il suo pensiero: "Il progetto della nostra batteria è molto complesso, sono state fatte verifiche in passato, prima e durante la stagione e di comune accordo con la Fia sono stati aggiunti sensori per andare ancora più incontro a loro e fare ulteriori controlli, dopo che qualcuno aveva fatto delle illazioni. Questo non ci ha fatto perdere in performance, ma è un progetto di proprietà intellettuale della Ferrari".

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