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Galoppo, un caso clamoroso: venduto il cavallo sbagliato, una "botta" da 500mila euro

Davide Locano
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Azzurro Cobalto, un nome accattivante per una stella nascente del galoppo italiano. Imbattuto nelle tre corse disputate, il tre anni grigio della scuderia Incolinx che fa capo all' ingegner Diego Romeo, siciliano di nascita e milanese di adozione, ha dimostrato con un' inarrestabile escalation di essere uno dei migliori puledri italiani e ha raggiunto una quotazione di diverse centinaia di migliaia di euro. Ma come è arrivato Azzurro Cobalto a questo eclatante risultato? Attraverso una storia incredibile. Acquistato per una cifra considerevole, castrato, svenduto, scambiato con un sosia e, infine, sbocciato come una stella. Corre il maggio 2016 e la scuderia Incolinx raggiunge il suo apogeo con la vittoria di Saent nel Derby. Il patron Romeo e il suo allenatore, Bruno Grizzetti, il giorno dopo il Nastro Azzurro si recano nel vicino allevamento Rosati Colarieti, uno dei più importanti. Fra i tanti puledri che scorrazzano sui prati di Greccio, vicino a Rieti, il talent scout Grizzetti sceglie il grigio Azzurro Cobalto e lo fa acquistare a Romeo. Azzurro Cobalto rimane in allenamento da Grizzetti dal settembre 2016 al luglio 2017 quanto il sodalizio con Romeo si scioglie. Nello squadrone di cavalli della scuderia dai colori verde-rosa accanto ad Azzurro Cobalto c' è anche Duke of Paloma, un altro grigio che gli somiglia molto. E qui prende forma l' incredibile equivoco: Azzurro Cobalto e Duke of Paloma vengono scambiati e l' uno prende l' identità dell' altro. Duke of Paloma non vuol saperne di galoppare e a fine novembre dello scorso anno viene svenduto per mille euro a Natalino Urraci, ma i venditori dopo lo scambio fortuito, ritengono si tratti di Azzurro Cobalto e il passaggio di proprietà avviene con i documenti di quest' ultimo che, pertanto, secondo la legge, diventa a tutti gli effetti di proprietà dell' Urraci. Ma il giallo continua. Grizzetti viene a sapere che il "suo" Azzurro Cobalto è stato svenduto per mille euro e si affretta a ricomprarlo diventandone il legittimo proprietario, anche se in scuderia si ritrova il sosia Duke of Paloma. Nel frattempo il vero Azzurro Cobalto, alias Duke of Paloma, diventa pronto per il debutto in pista e viene dato partente a fine novembre dello scorso anno a Pisa, ma i commissari di campo, constatato che i numeri del microchip non corrispondono a Duke of Paloma, ritirano il puledro. E così viene alla luce il clamoroso scambio di cavalli. Si scopre che il team della scuderia Incolinx ha confuso i due cavalli grigi scambiandoli fra loro e Grizzetti, quindi, è diventato legittimo proprietario di Azzurro Cobalto, pur ritrovandosi fisicamente nel box della sua scuderia Duke of Paloma. L' ingegner Romeo, venuto a conoscenza dell' errore commesso in buona fede dai propri collaboratori, sia pure a malincuore ma con molta signorilità e correttezza, dà ordine al proprio team di consegnare a Bruno Grizzetti il vero Azzurro Cobalto che nel frattempo in allenamento, dopo la castrazione, iniziava a dimostrare di essere un ottimo cavallo. Ma Grizzetti cosa decide di fare a questo punto? Pensare ai propri interessi e pretendere, legge alla mano, lo scambio dei due puledri o dare priorità al rispetto nei confronti un proprietario del calibro dell' ingegner Romeo per il quale aveva vinto tante corse importanti? Tenersi Azzurro Cobalto che pure aveva scelto con lungimiranza o cedere il puledro di ritorno alla scuderia Incolinx, senza nulla pretendere in cambio, come gesto di riconoscenza? Grizzetti, non ci pensa un momento e propende per la seconda soluzione rinunciando al cavallo. Considerato che l' attuale valore venale di Azzurro Cobalto si avvicina al mezzo milione ed è in continua ascesa, è un gesto da veri gentiluomini. di Alberto Cagnato

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