Inter, Spalletti: "Ci vogliono demolire"
Calcio
Milano, 14 dic. - (AdnKronos) - "Dovevamo fare di più ma non mi sembra che sia il caso di demolire quanto fatto dalla squadra in questo anno e mezzo". Lo dice il tecnico dell'Inter, Luciano Spalletti, tornando sull'eliminazione dalla Champions alla vigilia della sfida di campionato contro l'Udinese. "Mi sembra ci sia la volontà, per come è stato trattato il nostro risultato, di andare a demolire quanto abbiamo creato e invece quello resta lì. Per questo io ripeto che questi calciatori meritano il sostegno dei tifosi", sottolinea Spalletti. "Mi sarei sentito in discussione anche se avessi passato il turno", risponde poi a chi gli chiede un commento sulle voci che mettono in dubbio il suo futuro sulla panchina dell'Inter. "Quando alleni una squadra come l'Inter, al massimo non puoi sentirti in discussione per una partita perché la vinci. Ma serve sempre un'analisi su quello che stai portando avanti, se è abbastanza oppure puoi fare di più", dice il tecnico nerazzurro alla vigilia del match con l'Udinese. "Si è sempre in discussione e non ho nessun problema ad affrontare questo tipo di situazione. Rispetto all'anno scorso guardo come gioca la squadra e quello che fa, come ha perso contro il Tottenham o la Juventus, e trovo che abbia un comportamento corretto. Siamo riusciti a ridurre il gap con altre squadre rispetto all'anno scorso. Poi, eccetto la Juventus, tutti hanno problemi". Nessun dubbio, da parte del tecnico, sulla tenuta mentale della squadra e sulla sua voglia di riscatto: "Lo spogliatoio è pieno di interisti e di 'interismo', questo è fondamentale per rimettere in carreggiata la squadra". Poi, sulle parole del nuovo ad Beppe Marotta: "Fanno piacere perché dice 'lasciatelo lavorare tranquillo'. Poi io ricevo tanti messaggi in cui mi si dice: forza, non mollare. Ma cosa dovrei mollare? Quando qualcuno ti dà supporto, ti dice che da solo non ce la fai. Ma il pianto non porta consiglio, bisogna reagire".