Juve rimontata dall'Atletico Madrid, finisce 2-2
Champions
Madrid, 18 set. (AdnKronos) - Inizia con un pareggio per 2-2 in casa dell'Atletico Madrid, il cammino della Juventus nel girone D di Champions League. Al Wanda Metropolitano i bianconeri trovano il doppio vantaggio grazie a una rete realizzata da Juan Cuadrado al 3' della ripresa dopo un rapido contropiede orchestrato da Higuain. Al 65' il raddoppio di testa di Matuidi. La replica dei 'colchoneros' al 70' con Savic, al 90' Herrera completa la rimonta. Il primo acuto dell'incontro al decimo con un affondo di Joao Felix che all'ingresso dell'area prova a sorprendere Szczesny bravo a distendersi deviando in angolo. Cinque minuti più tardi fraseggio Koke-Trippier con Alex Sandro che sventa in angolo, sul successivo corner i 'colchoneros' vanno alla conclusione aerea con Gimenez, alto sulla traversa. Atletico Madrid più propositivo in questa prima parte dell'incontro, cross velenoso di Trippier, Bonucci allontana di testa. Al 35' si fa vedere la Juventus, una conclusione dal limite di Pjanic viene deviata da un difensore, la sfera termina sul fondo con il portiere Oblak fuori causa. Al 40' Cuadrado crossa sul secondo palo per Ronaldo che da posizione defilata conclude tra le braccia del portiere dell'Atletico. Al 3' della ripresa contropiede di Higuain, servito da Bonucci, il 'Pipita' vede Cuadrado e lo serve, il colombiano con un sinistro a giro dal limite beffa all'angolino Oblak ripagando la fiducia di Sarri che lo ha schierato titolare preferendolo a Bernardeschi. Al 60' occasione Atletico, Koke affonda sulla destra e mette al centro un pallone su cui si avventa Gimenez che da buona posizione spara alto. Intanto Simeone getta nella mischia Correa per Lemar. Al 65' il raddoppio di Matuidi servito magistralmente da Alex Sandro di testa nel cuore dell'area. Al 70' i 'colchoneros' accorciano con Savic bravo di testa a sfruttare la sponda di Gimenez su invito di Koke. Al 72' Higuain vicino al terzo gol, a tu per tu con il portiere si vede respingere la conclusione, sulla palla arriva Matuidi, sulla linea salva Trippier. Tiro-cross di Cuadrado velenoso, Oblak si salva di pugno. All'80' è il neo entrato Dybala sulla destra a mettere in crisi la retroguardia spagnola che riesce poi a murare l'argentino. Sull'altro fronte è Vitolo a obbligare Szczesny a una grande parata per disinnescare il tiro del nazionale spagnolo. Al 90' esplode la gioia del Wanda Metropolitano, su un corner di Trippier si avventa di testa Herrera per il 2-2. Nel recupero occasione di Ronaldo che di destro sfiora il palo lontano della porta difesa da Oblak, dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell'arbitro.