Goodbye Balotelli. Ora è del Manchester City

Il giocatore alla corte del Mancio per 28 milioni di euro. Contratto quinquiennale da 3,5 milioni l'anno. "Ma mi dispiace andar via"
di Roberto Amagliosabato 14 agosto 2010
Goodbye Balotelli. Ora è del Manchester City
2' di lettura

È terminata questa mattina la telenovela più seguita del calciomercato estivo. Alle ore 11, infatti, Mario Balotelli ha effettuato le visite mediche ed è diventato a tutti gli effetti un giocatore del Manchester City. L’accordo è stato perfezionato nella tarda serata di giovedì, quando l’agente del giocatore Mino Raiola e Marco Branca si sono stretti la mano sulla base di 28 milioni di euro. Mario Balotelli, oltre a un contratto da 3,5 milioni di euro per cinque stagioni, troverà in Inghilterra il suo primo promotore, quel Roberto Mancini che lo lanciò in serie A il 16 dicembre 2007, quando il giocatore aveva solo 17 anni. E nella seconda squadra di Manchester il giocatore nato a Palermo troverà diversi giocatori validi: il facoltoso sceicco che gestisce il club, infatti, ha ancora una volta speso oltre 100 milioni di euro in questa campagna acquisti, mettendo a disposizione di Mancini giocatori come  l’attaccante Silva, l’esterno difensivo ex Lazio Kolarov, il difensore Boateng e l’incontrista Yaya Toure, i quali andranno a completare un organico di tutto rispetto che vantava già elementi di valore come Tevez, Adebayor, De Jong, Barry e K. Toure. E l’Inter? Per quanto rimanga l’amaro in bocca per non aver saputo tenersi stretto uno dei talenti più puri creati dal proprio settore giovanile, i nerazzurri ora avranno denaro sonante per acquistare dal Genoa Sculli, l’uomo ideale per le sue funzioni tattiche. Ma soprattutto la scoietà di via Turati (tra Mourinho, Balotelli) si è messa in tasca una somma tale di euro da poter non solo limitare i conti in rosso, ma persino per iniziare a pensare alla costruzione di un nuovo stadio, diventato dopo la conquista della Champions il vero sogno di patron Massimo Moratti. Addio triste -  A differenza di quanto si possa pensare dopo l'ultima travagliata stagione con Mourinho, le prime parole di Balotelli sono di rammarico. "Lascio alle spalle un anno difficile. Ho riconosciuto i miei sbagli, ma credo di essermi trovato spesso al centro di pressioni e critiche che in alcuni casi mi hanno esasperato. Ringrazio però la mia famiglia, il presidente Moratti, la squadra con cui ho condiviso tante vittorie, i tifosi che mi hanno sostenuto, il mio entourage e gli amici. Ora però penso solo a far bene nella mia nuova squadra e in Premier. Ce la voglio mettere tutta". Palmares Balotelli Nato a Palermo il 12 agosto del 1990, Balotelli si trasferì ben presto a Brescia, dove iniziò la lunga trafila tra Lumezzane, Padova e, infine, Inter, dove esordisce in A il 16 dicembre del 2007: da allora l’estroverso numero 45 nerazzurro ha vinto tre scudetti, una Coppa Italia, una Supercoppa e una Champions, collezionato 86 presenze con 28 reti, oltre ai sei gol siglati nell’Under 21 azzurra in 16 apparizioni.