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Diego Armando Maradona "si è lasciato morire": l'inquietante testimonianza di Stefano, il suo "fedelissimo"

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Diego Armando Maradona

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Diego Maradona è morto solo in una casa non sua, senza la sua famiglia vicino, senza  nessuno di quei pochi che gli volevano bene davvero. L'unico parente più vicino è stato Johnny Espósito, figlio della sorella Maria Rosa. È iniziato il rimpallo di responsabilità nel clan di Dieguito: "Era stanco, si è lasciato morire, non voleva più vivere", ha ammesso Stefano Ceci, suo amico e manager italiano, "il caos familiare girava intorno a lui. Anche da morto, adesso, continueranno ad accapigliarsi", l'accusa. C'è anche la denuncia dell'ex medico personale, il dottor Alfonso Cahe: "Cosa ci faceva da solo in quella casa? Dov'era il medico, perché non era sempre con lui?".

 

 

Dove erano, si chiede il Corriere della Sera, i membri dell'ormai famigerato clan? Si parla di una cinquantina di persone, capeggiati dal potente avvocato Matias Morla, la sua ombra, che dal 2016 si occupava di ogni aspetto della vita dell'ex campione, dai contratti alle frequenti beghe familiari. Per Dalma e Giannina, le primogenite di Maradona, era un carceriere. Restano cinque sorelle e due fratelli, i i cinque figli avuti da quattro donne diverse: Dalma e Giannina con l'ex moglie Claudia Villafane, Diego Jr avuto dalla napoletana Cristiana Sinagra riconosciuto nel 2007 e che a causa del Covid non ha potuto raggiungere l'Argentina, infine Jana avuta con Valeria Sabalain e Diego Fernando con Veronica Ojeda. Nove i nipoti. Diego ha molto sofferto non esser riuscito a riunire tutti i figli nel giorno del suo 60° compleanno. Nel frattempo a camera ardente è stata vietata all'avvocato Morla e all'ultima compagna la Ojeda, per decisione di Claudia. Infine c'è un giallo dii tre figli cubani che Maradona avrebbe avuto da due diverse donne fra 2000 e 2005. Anche loro potrebbero avere diritto all'eredità, che secondo i media argentini oscilla fra i 75 e i 100 milioni di dollari. 

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