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Euro 2020, l'ossessione di Lorenzo Insigne: "Lo prova in continuazione". Rumors: così mette a punto l'arma totale

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La dolce ossessione per 'o tir aggir continua per Lorenzo Insigne, soprattutto dopo l'ottima riuscita contro il Belgio. Anche perché questa sera, martedì 6 luglio, c'è la sfida con la Spagna: in palio la finale di Wembley. Insigne in allenamento ha provato la sua specialità che "prima era diventato causa di una nausea collettiva e poi capolavoro, opera d'arte", come scrive il Corriere della Sera. E, come contro il Belgio, è riuscito a mettere la palla all'incrocio dei pali, sperando di riuscirci stasera anche contro gli iberici. E così, assicura chi ha visto gli allenamenti, Insigne sta ossessivamente provando quel tiro.

 

 

 

Nell'ultimo allenamento è stato provato Emerson Palmieri al posto di Spinazzola. A Mancini chiedono anche se cambierà qualcosa a sinistra. Ma quando Emerson salirà, Insigne stringerà come sempre verso il centro, provando a galleggiare sulla trequarti. Gli spagnoli dicono che Insigne è il nostro calciatore di maggior classe e lo temono molto.

 

 

 

Mancini non lo ha mai messo in discussione. Sa che Insigne è il meglio che può avere da quella parte, in quel ruolo: da sinsitra verso il centro. In attacco è l'unico ad avere il privilegio della certezza della titolarità da quando Mancini è ct: Immobile ha l'ombra di Belotti e persino di Bernardeschi, come falso nove; a destra, c'era prima Chiesa, poi Berardi e adesso di nuovo il giocatore della Juventus. "Mancini e Insigne si capiscono con mezzo sguardo. Forse c'è molto merito del ct, che fa giocare abbastanza bene tutti. Comunque non è mai facile stabilire dove arriva la bravura dell'allenatore e dove comincia quella del calciatore", ricorda sempre il Corriere.

 

 

 

 

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