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Max Verstappen, bomba su Lewis Hamilton: "Quando ci siamo guardati negli occhi...", il britannico che dice?

Lorenzo Pastuglia
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“La gara di Abu Dhabi? Quando siamo scesi dall’abitacolo al termine della gara, io e Lewis ci siamo guardati negli occhi ed è stato un momento in cui ho avvertito grande rispetto tra noi”. Lo ha detto Max Verstappen direttamente sul palco del Galà della Fia a Parigi, quando l’olandese ha ricevuto il riconoscimento direttamente dalle mani del presidente uscente della Fia, Jean Todt. Il primo posto al circuito di Yas Marina, dopo il sorpasso nel giro finale a Hamilton in curva 5, lo ha fatto entrare ufficialmente nell’albo d’oro della Formula 1: “Come mi sento? Direi bene, ho realizzato l’obiettivo che mi ero posto nella mia vita – ha esordito l’olandese – sono grato di aver avuto la possibilità di lottare contro uno dei piloti migliori della storia come Lewis. Ci siamo spinti al limite, a volte anche oltre, ma le corse sono così. Non vedo l’ora di combattere di nuovo con lui il prossimo anno”.

 

“L’ultimo giro? Credo che se me l’avessero detto la sera prima mi sarebbe venuto un infarto — ha aggiunto Verstappen durante la cerimonia — Sapevo di avere gomme migliori anche grazie al mio team che è stato sempre perfetto nell’effettuare i pit-stop al momento giusto. Anche se in gara non avevamo il passo per stare con Hamilton, come avvenuto praticamente sempre nel finale di stagione, ma io non ho mai mollato e non avrei mai agevolato il compito a Lewis. La Safety Car è stata ovviamente un colpo di fortuna, ma durante il campionato invece ritengo di aver avuto tanta sfortuna”.

 

 

 

Così, “sono partito per attaccarlo, ma mi è venuto un crampo alla gamba destra, quella dell’acceleratore — racconta Max — Non è stato facile sopportarlo, ma c’era in gioco un campionato del mondo. Una volta tagliato il traguardo ho semplicemente urlato, non mi ricordo di aver mai avuto così tante persone che mi urlavano negli auricolari. Tutto quello che verrà adesso lo considero un bonus, di sicuro correrò ancora diverse stagioni in F1 insieme alla Red Bull come ho già detto nel corso del giro d’onore”.

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