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Inter, addio a Milan Skriniar? Tifosi in ansia, l'offerta che non può rifiutare: chi piomba sullo slovacco

Roberto Balestracci
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Il mercato dell'Inter si muove, non solo con le tante voci e i tanti nomi accostati alla società nerazzurra, ma anche con i fatti. Ieri, in viale della Liberazione, il via vai di procuratori è stato notevole. Primo ad arrivare, Tullio Tinti, agente di Simone Inzaghi (per il quale manca solo l'ufficialità del rinnovo del contratto fino al 2024) e Alessandro Bastoni. Il centrale mancino classe '99 è stato per giorni esposto sul bancone come possibile pezzo pregiato da poter vendere per incassare e chiudere con il bilancio in attivo come richiesto da Zhang. Il difensore, al termine di Italia-Ungheria, ha ribadito: «Ho ancora due anni di contratto con l'Inter e sono tranquillissimo». Parole queste che hanno trovato seguito sia nelle frasi pronunciate dal suo agente al termine dell'incontro in sede: «Bastoni rimane all'Inter sicuramente», sia in un commento su Instagram che riportava le parole di Tinti: un cuore nero e uno azzurro.

 

La volontà del giocatore e del suo entourage dunque è chiara, da capire ora la posizione dell'Inter che vorrebbe tenere tutti ma che deve per forza di cose far cassa. Ma non solo Tinti in sede, ieri infatti a sorpresa si è presentato anche Jorge Antun, procuratore e uomo di fiducia di Paulo Dybala. L'argentino è il sogno dei nerazzurri per quest' estate con la Joya che saluta la Juventus dopo il mancato rinnovo del contratto. L'incontro tra entourage e dirigenza è durato molto, più di tre ore e si è parlato di cifre da porre sul nuovo contratto.

OTTIMISMO
L'accordo sulla durata c'è: 4 anni. Quello sulle cifre ancora no. L'Inter offre 6+2 di bonus, ma c'è ancora qualche aspetto da limare con l'argentino che chiede 8 milioni più 2. Ciò che è certo èche la destinazione nerazzurra piace a Dybala e c'è ottimismo nel chiudere l'operazione come confermato dall'intermediario, Giacomo Petralito, presente all'incontro: «Se Marotta si è permesso di incontrare l'agente di Dybala in sede è una sensazione positiva».

 

Se però da una parte c'è un'Inter che lavora e un giocatore che blocca il suo addio, ci sono sirene francesi importanti per Milan Skriniar. Il centrale slovacco, infortunatosi con la sua nazionale recentemente, è nel mirino del Psg. La società campione di Francia, secondo le indiscrezioni, si trovava ieri a Milano per sondare il terreno per Skriniar per portarlo sotto la torre Eiffel. Di offerte concrete al momento non ce ne sono, o almeno, inviale della Liberazione non sono giunte ma l'interesse c'è e dunque ci sarà da attendere eventuali sviluppi. Per quanto riguarda le altre operazioni: l'agente di Cambiaso, Giovanni Bia era in sede anche lui e questo lascia presagire che il genoano possa essere ancora una pista percorribile per l'Inter. L'addio di Perisic di fatto ha lasciato uno slot vuoto sulla corsia mancina e i nerazzurri vorrebbero colmarla o con l'arrivo del genoano, giovane e con un bel futuro, o con l'arrivo di Bellanova dal Cagliari. In questo caso però si tratterebbe di un colpo perla corsia destra con Darmian che traslocherebbe sulla corsia opposta dove ha già giocato sia con Conte sia con Inzaghi destreggiandosi bene. Sono ore calde dunque per l'Inter che attende anche di intavolare una trattativa seria con il Chelsea per riportare a Milano Lukaku. La via del prestito si è aperta, ora sta ai nerazzurri capirne la fattibilità. Mentre l'accordo con Simone Inzaghi per il rinnovo fino al 2024 è cosa fatta.

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