Serie A, l'algoritmo prevede il futuro: "Monza salvo, ecco chi vincerà lo scudetto"
In un mondo già abbastanza automatizzato, ci manca solo che anche le classifiche dei campionati di calcio vengano stilate prima ancora che le squadre entrino effettivamente in campo. I pronostici, nei bar come negli uffici ma anche quelli degli addetti ai lavori (per fortuna) sono fatti per essere smentiti. Da vedere se il paradigma vale anche nel momento in cui la previsione è dettata da logiche e tecniche scientifiche, quindi provate e totalmente in discontinuità con la classica chiacchera tra amici: è il caso dell'algoritmo studiato e messo a punto dal Cies Football Observatory (Centro di studi internazionali sullo sport) che ha ipotizzato le graduatorie finali delle top leghe europee, compresa quella italiana.
Il primo passo è capire quali sono le variabili e i dati utilizzati per determinare questi pronostici: l'algoritmo si basa su un modello statistico che tiene conto delle prestazioni delle squadre nelle ultime due stagioni, dell'esperienza dei giocatori che compongono le rose dei club e gli acquisti e le vendite finora effettuati nel mercato estivo.
Processo alla Juventus: ecco perché Allegri è l'unico rimasto sereno
La Serie A sarebbe l'unico campionato del vecchio continente in cui si registrerebbe un cambio di guardia, con l'Inter che spodesterebbe dal trono di campioni d'Italia i cugini rossoneri del Milan. In Inghilterra, Spagna, Germania e Francia si conferemerebbero campioni Manchester City, Real Madrid, Bayern Monaco e Psg. Anche nel mondo empirico la sfida tra le due milanesi è la più quotata a diventare decisiva per lo scudetto. Sulla carta l'Inter si è rafforzata riabbracciando Lukaku e trattenendo Skriniar: bottino pieno nelle prime due giornate e un gruppo ormai rodato che si conosce bene. Certo è che i ragazzi di Pioli sono terribili: l'anno scorso hanno sorpreso, ma possono contare su veri top player in grado di spaccare le partite. Un inizio scoppiettante in campionato anche per il Napoli, che a suon di colpi di Kvaratskhelia sta sopperendo più che ottimamente alle partenze illustri di Koulibaly, Insigne e Mertens: secondo l'algoritmo la squadra di Spalletti confermerà il terzo posto già conquistato lo scorso anno. Acquisti da vera big europea e Mourinho sono i punti di forza della Roma, anch' essa con 6 punti dopo i primi 180 minuti. Ma i giallorossi, per lo studio del Cies, mancheranno nuovamente la qualificazione alla Champions arrivando adddirittura sesti dietro all'Atalanta (quinta) del mai domo Gasperini e la deludente Juventus.
Tre big di Serie A ora tremano: batosta in arrivo, chi rischia davvero grosso
Il processo dei tifosi bianconeri nei confronti della società e soprattutto di Max Allegri - dopo la sonora vittoria con il Sassuolo e il pareggio con la Sampdoria - si può dire ben avviato: gli infortuni di Pogba e Di Maria sono altra benzina sul fuoco per una squadra che è parsa priva di idee e dominata dall'improvvisazione nonostante un mercato che - oltre al francese e all'argentino- ha visto arrivare a Torino personaggi del calibro di Bremer e Kostic (in arrivo anche Milik). Ma la partecipazione alla massima competizione europea, appunto, non sarebbe a rischio (matematicamente parlando). Seguono quindi in ordine la Lazio di Sarri, un incredibile Sassuolo (che centrerebbe la Conference League) e il sorprendente passo indietro della Fiorentina, che pure si è resa protagonista di un'ottima campagna acquisti. Terminerebbe la colonna "di sinistra" l'Hellas Verona. Undicesimo il Torino di Juric e Vagnati, poi Udinese, Sampdoria e Bologna. 15esimo e quindi salvo il Monza: un epilogo che al momento sembra veramente poco probabile viste le prestazioni dei brianzoli che contano su una rosa chilometrica che al momento sembra più un'accozzaglia. A un passo dal baratro si trovano Spezia ed Empoli, con Cremonese, Lecce e Salernitana retrocesse in Serie B.
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