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Marc Marquez, quanto torna in pista (e come può decidere il mondiale)

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Alla fine è tornato. Marc Marquez sarà in sella alla sua Honda nel prossimo GP di Aragon, dove riparte la rincorsa-titolo di Pecco Bagnaia nei confronti dell’amico d’infanzia e collega della Yamaha, Fabio Quartararo. Lo spagnolo di Cervera, che aveva subito la quarta operazione all’omero del braccio destro dopo il 10° soffertissimo posto del Mugello, sta bene e ha deciso per il ritorno dopo aver provato la Hrc 2023 nei test di inizio mese a Misano. Dalla caduta in Spagna nel 2020, due anni da incubo, con di mezzo anche la diplopia arrivata per altrettante volte: la prima alla fine 2021 per una caduta in allenamento Enduro, la seconda nel warm-up del GP d’Indonesia, secondo appuntamento del calendario mondiale attuale, che lo ha tenuto fuori sia in gara a Mandalika che in Argentina.

Marquez, un ostacolo in più nel duello Quartararo-Bagnaia

Marc era tornato in pista ad Austin, ma podio e vittoria non sono mai arrivati. Colpa di un braccio sofferente e mai del tutto guarito. Così via all’operazione in Minnesota dopo il Mugello, con rotazione dell’omero di 30° durante l’intervento. Dopo riposo assoluto e due tac tra luglio e agosto, il ritorno prima in sella verso fine dello scorso mese, poi i test del “Marco Simoncelli” che hanno dato le definitive sensazioni positive per un suo ritorno in una gara di MotoGP. L’otto volte iridato sarà in pista con l’Hrc e potrebbe essere un ostacolo in più per Bagnaia e Quartararo che si giocano il Mondiale. Per lo meno nelle prime parti di gara, dato che il 93 ha già detto di non avere ancora la resistenza sufficiente per andare al massimo in sella. 

Perché il ritorno di Marc è un bene per la MotoGP

Per la categoria, anche, è una grande notizia, per aggiungere quell’interesse a un campionato già effervescente, ma meno seguito da quando Valentino Rossi non c’è più. Non è un caso che dopo l’Austria, Fim, Dorna e Irta hanno optato per mettere la Sprint Race — sullo stile di quella introdotta inizialmente in F1 nel 2021 — per tutti gli appuntamenti del Mondiale prossimo. E la speranza, allora, è quello di vedere una lotta a tre tra Marquez, Bagnaia e Quartararo, con lo spagnolo completamente guarito dai tormenti procurati dall’omero del braccio destro.

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