Cerca
Logo
Cerca
+

Carlo Ancelotti, una telefonata per "smontare" la Juve: retroscena

Roberto Tortora
  • a
  • a
  • a

All’improvviso, tutti vogliono Dusan Vlahovic. In una sessione di mercato dove il valzer delle punte, in Italia e anche nei maggiori campionati europei, stenta a decollare e tutti i “big nine” sono ancora solo desideri, ci voleva Carletto per smuovere le acque e animare la contesa delle trattative. La squadra di Carlo Ancelotti cerca infatti un numero nove dopo la partenza di Karim Benzema per la ricca Arabia e il sogno di Florentino Perez resta Kylian Mbappé, ma allo stesso tempo il club spagnolo valuta un piano-B nel caso in cui l’attaccante francese non riuscisse a liberarsi dal Psg. Altro club che, peraltro, ha in Vlahovic un pallino importante, visto che di centravanti puri Luis Enrique praticamente non ne ha, se si esclude il giovane Ekitike. Per quanto riguarda i Blancos, la prima idea è quella di un prestito oneroso con diritto di riscatto e Ancelotti stesso ha fatto una telefonata di persona per sondare il terreno. 

La Juve, dal canto suo, gradirebbe una bella offerta, perché, come ha anche ribadito il neo-dg, Cristiano Giuntoli, “non è un segreto che dobbiamo dare una sistematina ai conti e davanti a offerte irrinunciabili ci possiamo pensare”. Tradotto: servono minimo 80 milioni di euro per far sì che i bianconeri decidano di privarsi del serbo. Il giocatore, intanto, è in partenza da Torino con tutta la squadra per la tournée americana, un’occasione ghiotta per parlare con il Real Madrid, visto che la Juventus affronterà anche i Blancos ai primi di agosto a Orlando.

 

Vlahovic era stato valutato anche dal Bayern Monaco, che ha poi preferito investire, però, su Harry Kane del Tottenham. Ancelotti, invece, ha deciso probabilmente di divertirsi un po' e tentare il colpaccio di persona, visto che è la sua ultima campagna acquisti estiva, prima di diventare ct del Brasile e aumentare ancor di più il godimento della sua carriera. Del resto, se suona il telefono e dall’altra parte c’è la voce accogliente di Carletto, è difficile dire di no.

 

Dai blog