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Calcioscommesse, Nicolò Fagioli: ecco la stangata, quanto resta fuori

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Per Nicolò Fagioli è stata scritta la parola fine sul calcioscommesse. Il giovane calciatore della Juventus ha stretto un accordo con la procura federale: verrà sanzionato con una squalifica di un anno (5 mesi saranno commutati in prescrizioni alternative) e un’ammenda di 12.500 euro per aver violato il Codice della giustizia sportiva che non consente di effettuare scommesse su eventi calcistici organizzati da Figc, Uefa e Fifa. Tutto sommato è la soluzione migliore per Fagioli, che autodenunciandosi ha ammesso di avere un grave problema ed è riuscito a evitare i tre anni di squalifica. 

Per quanto concerne le cosiddette prescrizioni alternative, il centrocampista bianconero dovrà partecipare a un piano terapeutico della durata minima di sei mesi e a un ciclo ia almeno dieci incontri pubblici presso associazioni sportive dilettantistiche, centri federali territoriali e centri per il recupero dalla dipendenza dal gioco d’azzardo. La procura federale si occuperà di vigilare sul rispetto di queste indicazioni, pronta ad adottare ulteriori provvedimenti nel caso in cui Fagioli dovesse venir meno ai suoi doveri. Nel frattempo Fabrizio Corona continua a rilasciare informazioni sul calcioscommesse, che però non sembrano essere più particolarmente attendibili. 

 

 

Non è chiaro come abbia fatto a indovinare i nomi di Fagioli, Tonali e Zaniolo, ma adesso l’ex re dei paparazzi sembra aver esaurito gli scoop veri. Quello sul coinvolgimento di Nicola Zalewski si è rivelato una bufala, così come l’ultimo su Sardar Azmoun sembra fuffa. Secondo Corona l’iraniano della Roma avrebbe guardato sul telefonino una corsa di cavalli mentre si trovava in tribuna allo stadio Olimpico. “Difficile dire se sta scommettendo effettivamente - ha scritto il sito dell’ex paparazzo - o se sia solo un amante delle corse, un semplice spettatore. Di sicuro non guarda la partita”. Fatto sta che Azmoun, proprio come Zalewski, non risulta affatto coinvolto nell’inchiesta della procura di Torino sul giro di scommesse.  

 

 

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