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Milan, mistero-Chukwueze: un caso inquietante, dopo il tracollo-Champions...

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Dopo la schiacciante sconfitta del Milan al Parco dei Principi contro il Paris Saint Germain di Kylian Mbappe, Stefano Pioli è alle prese con un problema da non prendere sotto gamba. In questa edizione di Champions League, i rossoneri sono ancora alla ricerca del primo gol. E in campionato non va certamente meglio. L'ultima rete di un attaccante milanista risale addirittura allo scorso 7 ottobre, quando l'americano Christian Pulisic ammutolì il Marassi con una rete supercontestata. Ma, se si cercano marcature siglate dai cosiddetti numeri 9 del diavolo, si deve tornare ancora più indietro. 

Noah Okafor, il grande acquisto della scorsa campagna acquisti estivi, non segna da circa un mese. Più precisamente, dalla partita che la sua squadra disputò a San Siro contro la Lazio di Maurizio Sarri. Rafael Leao, il vero faro dei rossoneri, non compare sul riferimento dei marcatori dallo scorso 23 settembre, poco più di un mese fa. E Olivier Giroud, teoricamente il vero bomber del Milan, non gonfia la rete addirittura da quasi due mesi. Per non parlare di Samuel Chukwueze, oggetto misterioso di questa prima parte di stagione.

 

 

A inizio settembre si era detto che Pioli, visto la roboante campagna acquisti del Milan, non poteva più nascondersi. Ma siamo sicuri che le risorse investite dalla società siano state spese bene? Pensiamo a Giroud. Il francese era approdato a Milano per fare il vice di Zlatan Ibrahimovic, ormai sulla strada del ritiro. Ma, complici i continui infortuni del campione svedese, col tempo è diventato un titolare inamovibile. Tanto da essere schierato anche nelle super sfide di Champions contro Napoli e Inter. A quasi tre anni dal suo arrivo però, la dirigenza non ha mai pensato di sostituirlo. Anzi, è sempre andata sul mercato alla ricerca di un suo vice. L'ex Arsenal, a 37 anni, non può e non potrà garantire affidabilità fisica e continuità delle prestazioni. 

Al Milan, perciò, servirebbe un attaccante da una trentina di gol stagionali. Uno di quei bomber che ti permette di partire in ogni partita con il risultato di 1 a 0. In questo senso, la dirigenza rossonera potrebbe attendere la definitiva consacrazione di Lorenzo Colombo, che in estate è passato in prestito al Monza. Ma, per vedere il giovane italiano ai vertici delle classifiche dei marcatori, si dovrà aspettare ancora qualche anno. E il Milan, se vuole ambire a conquistare qualche trofeo già a partire da questa stagione, non ha più tempo da perdere.

 

 

 

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