Serie A, l'ex stella presa a manganellate dai poliziotti: video-choc
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L’ex Perugia Ivan Kaviedes è stato arrestato a Tena, in Ecuador, pochi giorni fa. Una brutta esperienza quella vissuta dall’ex attaccante con la polizia locale, che ha fermato lui e altre a nove persone a causa di una aggressione a una persona in un alimentari: il 46enne è stato vittima di soprusi da parte delle forze dell'ordine, che dopo averlo ammanettato lo hanno maltrattato in piena strada prima di portarlo via.
Nelle immagini, si vede Kaviedes arrabbiato che urla agli agenti in uniforme che cercano di calmarlo, prima di subire in faccia lo spruzzo di uno spray al peperoncino e di venire picchiato col manganello.
L’avvocato di Kaviedes contro il trattamento della polizia
La polizia nazionale ha poi dichiarato che l’arresto dell’ex calciatore è avvenuto perché aveva aggredito verbalmente e fisicamente gli agenti di polizia. Kaviedes è stato poi rilasciato dopo cinque giorni e ad annunciare la scarcerazione ci aveva pensato il suo avvocato Dalo Bucaram, che ha chiesto l'habeas corpus e ha sottolineato come "la speranza è che non esistano mai più abusi contro cittadini”.
Per l’avvocato Toral i diritti dell’ex calciatore sono stati violati. Poi, sul suo account di X, lo stesso ha pubblicato immagini di ferite su parti del corpo del detenuto, causate dalla violenza della polizia. Insomma rimangono i dubbi sul trattamenti riservato all’ex giocatore del Perugia nella stagione 1998-99, quando vestì la maglia del Perugia. In tale segnò quattro gol in 14 presenze, giocando anche in Spagna, Portogallo e Inghilterra.
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