Cerca
Logo
Cerca
+

Novak Djokovic non si fa sconti: "I due motivi per cui ho perso con Nardi"

  • a
  • a
  • a

"È stata una performance molto scadente la mia. Per quest'anno sono ancora a zero titoli". Quest'anno Novak Djokovic sembra irriconoscibile. Intendiamoci, le qualità straordinarie del tennista serbo non sono scompare all'improvviso, ma nel 2024 sta mancando la continuità. Quella continuità che lo ha sempre contraddistinto, permettendogli di abbattere ogni record. A confermare questo stato di forma altalenante, la clamorosa sconfitta contro Luca Nardi, tennista italiano numero 121 al mondo, a Indian Wells. Un 6-4, 3-6, 6-3 difficile da commentare per il campione serbo che però, in conferenza stampa, ha provato ad analizzare il match.

"Ovviamente analizzerò quanto accaduto e cosa avrei potuto fare meglio per poi guardare avanti. Gioco meno tornei rispetto al passato, sono più selettivo con la mia programmazione e non è una bella sensazione venire eliminati subito, specialmente in un torneo come questo da cui mancavo da cinque anni. Ci tenevo a far bene, evidentemente non doveva andare così. Avrei potuto fare tutto in modo diverso" ha detto ai microfoni.

 

 

Le continue sconfitte e la mancanza di trofei pesano e non poco nella testa di chi, negli ultimi 15 anni, è stato abituato a vincere sempre. "È un qualcosa a cui non ero abituato. Per la maggior parte della mia carriera ho iniziato la stagione vincendo un Grande Slam, o un titolo a Dubai. Ma va bene così, fa parte dello sport e bisogna accettarlo: a volte vinci a volte perdi. Spero di continuare a vincerne altri e di andare ancora avanti. Qualunque trofeo dovessi vincere sarebbe fantastico per spezzare questo trend negativo innescatosi negli ultimi tre o quattro tornei in cui non ho giocato al meglio".

 

 

Dopo l'analisi della sconfitta è poi arrivato il momento dei complimenti per il giovane Nardi per la vittoria storica: "Complimenti a lui, specialmente per il terzo set in cui ha giocato davvero molto bene. Lo avevo visto giocare, non lo conoscevo bene ma sapevo che da fondo campo possedeva ottime qualità in particolare con il diritto. È arrivato in tabellone da lucky loser, non aveva nulla da perdere e ha giocato alla grande. A sorprendermi di più però è stato il mio livello, veramente basso oggi. È andata così, si sono verificate due condizioni: lui ha avuto una giornata di grazia e io una pessima. E il risultato è questa sconfitta".

Dai blog