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Sinner, "tifosi francesi antisportivi": come hanno cercato di farlo perdere

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“Deprecabile”, è sicuramente l’aggettivo giusto per dipingere il pubblico francese mercoledì sera a Parigi durante i Roland Garros. In pieno match tra Jannik Sinner e Richard Gasquet, i tifosi, dalla parte del francese, hanno iniziato a fare casino sugli spalti per cercare di distrarre il 22enne altoatesino, che ha giocato un match attento per tenere a bada il pubblico.

Nonostante le varie distrazioni, il numero due al mondo ha dimostrato il classico stile comunque ringraziandolo: “L’atmosfera è stata fantastica, so che il pubblico faceva il tifo per Richard ma è stato un pubblico molto onesto, quindi vi ringrazio — le sue parole — Lui ha dato tanto a questo sport, è bellissimo averlo ancora qui tra noi a giocare, è capace ancora di grande tennis e gli auguro solo il meglio”.

 

 

 

Sinner non è ancora la top, ma potrebbe comunque diventare numero uno al mondo se Nole Djokovic non arrivasse in finale a Parigi: “Dopo il primo match mi sono allenato per questo, come ho già detto è un torneo speciale e spero di poter mostrare del buon tennis — le sue parole — È bellissimo avere qui Darren (Cahill,  ndr) e Simone (Vagnozzi, ndr) con me — ha detto ancora Jannik — sono due coach che mi aiutano e che io cerco di aiutare loro avendo il giusto atteggiamento”.

L’atteggiamento sbagliato del pubblico parigino è scoppiato nel corso del secondo set, quando i due tennisti hanno dato vita a uno scambio molto equilibrato. Jannik ha colpito con un bel diritto che è terminato all’incrocio delle righe, il pubblico ha rumoreggiato e un raccattapalle forse disattento è corso lungo il campo convinto che il punto fosse chiuso.

 

 

 

Lo ha fatto proprio nel momento nel quale Jannik stava per colpire un dritto vincente che per poco non ha centrato il ragazzino. L’arbitro di sedia è stato costretto a scendere per spiegare la situazione ai due tennisti, costretto a far rigiocare il punto. Jannik avrebbe avuto il suo protestare, ma in un ambiente già caldo ha gestito la situazione nel migliore dei modi. Tornando a giocare, ha conquistato il punto.

Insomma, pubblico contestabile, come ha fatto la polacca Swiatek dopo la bellissima partita vinta contro la giapponese Osaka. “Mi rendo conto che senza il pubblico noi non saremmo qui e ho grande rispetto ma vorrei che capiste che è difficile rimanere concentrati quando urlate durante un punto — le parole della numero uno al mondo — Per noi è una cosa grave. Abbiamo tanto in palio, anche soldi. Spero che queste mia parole non facciano sì che il pubblico francese mi prenda di mira”.

 

 

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