Libero logo

Paolo Bertolucci, la profezia sul futuro di Jannik Sinner: "Tutti, tranne uno"

mercoledì 29 gennaio 2025
Paolo Bertolucci, la profezia sul futuro di Jannik Sinner: "Tutti, tranne uno"

2' di lettura

Una vittoria straordinaria, dominando la finale dello Slam contro Sasha Zverev. Per Jannik Sinner è il secondo Australian Open, il terzo Slam della giovanissima carriera. L’ex Paolo Bertolucci lo ha applaudito in una intervista a Fanpage: "Quando vinci uno Slam non sei in ufficio — le sue parole — Sicuramente se guardiamo a 12 mesi fa, quello che si nota è che la distanza con gli altri è aumentata. Nel 2024 aveva vinto in cinque set contro Medvedev che poi era crollato per stanchezza. Sembrava certo una vittoria in un grandissimo torneo per Jannik che restava però uno dei 4-5 papabili per il successo in ogni Slam”. 

Ora invece "c'è un uomo solo al comando e gli altri sono sempre più lontani — ha aggiunto — Un anno dopo Djokovic è meno pericoloso, e da dietro non sono arrivati volti nuovi. Lo stesso Zverev, numero due del mondo, ha detto che lui è troppo forte e non c'è nulla da fare. E se lo dice il numero due che ha preso 3 set a zero, figuriamoci gli altri. Distanza molto ampia”. E sulla questione di un Sinner “noioso” perché vince sempre, “questo succede con i fenomeni — le sue parole — D’altronde prima c'erano i tre, Federer, Nadal e Djokovic che se la giostravano un po'. Erano sempre loro tre, o quattro in semifinale, quindi anche prima era così. Probabilmente c'era più concorrenza, perché c'erano i Ferrer, Tsonga, Berdych che ora sinceramente non vedo".

PIPPO

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo CHI SALE (Australian O...

Nonostante la deludente uscita contro Djokovic, Alcaraz “seppur discontinuo, sull'unico match o torneo può giocarsela alla pari con Sinner — ha detto — Lui è l'unico che ha dimostrato certamente di non avere continuità ma che, seppur a sprazzi, ha un tennis di livello altissimo”. Se ora Sinner conta già 3 Slam sul cemento, sulla terra e sull’erba ha detto di voler migliorare: “Sulla terra l'anno scorso non c'era e gli anni prima era troppo presto, sull’erba ha dimostrato di essere molto competitivo poi è successo quello che è successo (sono arrivate le notizie sul caso Clostebol, ndr) — ha concluso — Vediamo, ci saranno modifiche sulla programmazione: se l'avessi visto giocare Rotterdam mi sarei stupito. Poi bisogna vedere perché salterà Montecarlo, che è nella settimana dell'udienza. Potrebbe dare forfait anche in questo per poi concentrarsi su Madrid, Roma e Parigi. Se salta anche l’impegno spagnolo avrà due settimane per recuperare e giocare meglio sulla terra".

PIPPO

Tra le immagini cult relative al trionfo sinneriano di Melbourne, ce ne è una molto indicativa: Jannik e Zverev s...