Una gaffe, una svista o un gesto volontario? In molti in queste ore si stanno domandando se Jannik Sinner abbia volutamente "evitato" Spike Lee al Roland Garros. Un filmato, che sta circolando in queste ore su X, mostra il campione altoatesino ignorare l'attore e regista americano. Nel video si vede il numero uno continuare a firmare autografi e concedere selfie, nonostante Spike Lee si fosse avvicinato al campo per applaudire anche Sinner.
D'altronde è ormai noto il suo tifo per Carlos Alcaraz. Il regista ha esultato, assieme al pubblico del Philippe-Chatrier, e festeggiato la vittoria dello spagnolo scatenando una vera e propria polemica. Basti pensare al botta e risposta tra Andrea Vianello e un utente del web. "Comunque vada, non vedrò più i film di Spike Lee…", ha commentato Vianello di fronte a chi gli ha fatto notare che prendersela con il pubblico è "tipico del calcio".
Jannik Sinner, lo sfregio di Spike Lee: il gesto, Italia in rivolta
La finale del Roland Garros ha lasciato con l'amaro in bocca Jannik Sinner, ma anche i suoi tanti sostenitori. Carlo...Eppure sulla questione del pubblico a sfavore era intervenuto lo stesso Sinner nell'immediato post partita della finale: "Carlos è un giocatore che piace molto al pubblico, non ho nessun problema", aveva detto Jannik a caldo, "Il pubblico è importante in questo sport, tante volte ha aiutato me. Va bene così". Caso chiuso dunque.
SpikeCoso…
— Force Giusy (@ForceGiusy) June 9, 2025
Immagina di non averlo applaudito per tutte le 5 ore di partita… e lui ti ignora negli unici 10 secondi in cui lo fai.
Come ci si sente, Spike?#sinner pic.twitter.com/KRJdcNMfWI