Ora tocca a Gennaro Gattuso, presentato ufficialmente come nuovo commissario tecnico dell’Italia. E nel corso della sua prima conferenza stampa azzurra, l’ex allenatore del Napoli ed ex bandiera del Milan ha spiegato la sua visione, il suo progetto per rilanciare l'Italia, condurla al Mondiale e riportarla tra le grandi del calcio internazionale.
Il metodo-Gattuso è chiaro. Infatti ha subito spiegato come gestirà gli infortuni durante i ritiri a Coverciano: tolleranza zero. "Nessuno potrà più tornare a casa per un dolorino", è andato dritto al punto, rimarcando l’importanza della compattezza e della serietà all’interno dello spogliatoio.
Ma non solo. "Ringhio" ha parlato con determinazione dell’obiettivo principale della sua gestione: la qualificazione alla prossima Coppa del Mondo. "L’obiettivo è riportare l’Italia ai Mondiali perché per il nostro calcio e la nostra nazione è fondamentale", ha ribadito con forza, aggiungendo che l’atmosfera in gruppo dovrà essere quella di una vera famiglia, unita da passione e spirito di squadra.
Gennaro Gattuso è il nuovo ct della Nazionale, ecco che Italia sarà
Era nell'aria ma ora è ufficiale. Gennaro Gattuso è il nuovo commissario tecnico della Nazionale. L...Non è poi mancata una riflessione sulla situazione del campionato italiano e su quanto il grande numero, sempre crescente, di calciatori stranieri possa essere penalizzante. Gattuso ha ricordato con preoccupazione che oggi in Serie A il 68% dei calciatori sono stranieri, mentre solo il 32% sono italiani. "Quest'anno in Serie A c'era il 68% di giocatori stranieri e questo dato deve farci riflettere. A livello di settore giovanile è stato fatto un grande lavoro, ma poi dopo l'Under 19 i calciatori si perdono un po'. Quest'anno all'Hajduk giocavo con 2005, 2006, 2007... Dobbiamo dare spazio ai giovani. Stare fuori due volte dal Mondiale non è semplice, per questo motivo dobbiamo ritrovare entusiasmo perché con la paura non si va da nessuna parte", ha tuonato Gattuso, orgoglio tricolore.