Carlos Alcaraz, stoccata del coach di Sinner: "È stato furbo..."

di Roberto Tortoragiovedì 26 giugno 2025
Carlos Alcaraz, stoccata del coach di Sinner: "È stato furbo..."
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Anche i numeri uno hanno un cuore. E per fortuna, visto che umanità fa rima con popolarità. È il caso di Jannik Sinner, al primo vero calo di stagione dopo il rientro dalla squalifica di tre mesi. Subito due finali, a Roma e Parigi, entrambe perse contro Carlos Alcaraz. Di queste due, quella del Roland Garros ha fatto tanto male, soprattutto per i tre match-point sprecati, ed il contraccolpo si sente. Lo ammette anche Simone Vagnozzi, coach di Jannik, ai microfoni di Radio 2 durante il programma “Non è un Paese per giovani”: “La sconfitta a Parigi contro Alcaraz è pesata. Lì per lì è stata dura da accettare. Tutti noi che facciamo parte del team di Jannik nutriamo ancora più stima nei suoi confronti, per quello che ha fatto, per come è stato in campo, per come ha lottato. Il giorno dopo capisci che alla fine è solo una partita di tennis”.

C’è chi attenua i demeriti di Sinner, vittima di un tifo francese palesemente pro-Alcaraz, ma Vagnozzi mette acqua sul fuoco: “Tra Francia e Italia c’è sempre rivalità. Alcaraz è stato anche furbo a portarsi dietro il pubblico quando era sotto. Due settimane prima, a Roma, aveva tutto il tifo contro, non possiamo attaccarci a queste cose. Senza considerare che a volte è bello giocare con il tifo contro. A Parigi il pubblico è stato più decisivo per lo spagnolo che penalizzante per Jannik”. Ora, però, finita anche l’avventura ad Halle con la sconfitta negli ottavi di finale da Bublik, è tempo di concentrarsi su Wimbledon, la madre di tutti i tornei. Sinner, sempre scondo Vagnozzi, ci arriva in buone condizioni: “Sta bene, siamo arrivati da due giorni a Londra. Si sta allenando duramente. È un ragazzo molto umile”.

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A sostegno del team del numero uno c’è sempre anche Darren Cahill, il quale aveva però annunciato di voler smettere a fine anno. Proposito che Vagnozzi, Sinner e gli altri membri dello staff stanno cercando di vanificare, facendo di tutto per fargli cambiare idea: “Stiamo provando a convincerlo. Sarebbe stupendo se rimanesse. Una battutina ogni tanto gliela facciamo…”.

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