Anche i numeri uno hanno un cuore. E per fortuna, visto che umanità fa rima con popolarità. È il caso di Jannik Sinner, al primo vero calo di stagione dopo il rientro dalla squalifica di tre mesi. Subito due finali, a Roma e Parigi, entrambe perse contro Carlos Alcaraz. Di queste due, quella del Roland Garros ha fatto tanto male, soprattutto per i tre match-point sprecati, ed il contraccolpo si sente. Lo ammette anche Simone Vagnozzi, coach di Jannik, ai microfoni di Radio 2 durante il programma “Non è un Paese per giovani”: “La sconfitta a Parigi contro Alcaraz è pesata. Lì per lì è stata dura da accettare. Tutti noi che facciamo parte del team di Jannik nutriamo ancora più stima nei suoi confronti, per quello che ha fatto, per come è stato in campo, per come ha lottato. Il giorno dopo capisci che alla fine è solo una partita di tennis”.
C’è chi attenua i demeriti di Sinner, vittima di un tifo francese palesemente pro-Alcaraz, ma Vagnozzi mette acqua sul fuoco: “Tra Francia e Italia c’è sempre rivalità. Alcaraz è stato anche furbo a portarsi dietro il pubblico quando era sotto. Due settimane prima, a Roma, aveva tutto il tifo contro, non possiamo attaccarci a queste cose. Senza considerare che a volte è bello giocare con il tifo contro. A Parigi il pubblico è stato più decisivo per lo spagnolo che penalizzante per Jannik”. Ora, però, finita anche l’avventura ad Halle con la sconfitta negli ottavi di finale da Bublik, è tempo di concentrarsi su Wimbledon, la madre di tutti i tornei. Sinner, sempre scondo Vagnozzi, ci arriva in buone condizioni: “Sta bene, siamo arrivati da due giorni a Londra. Si sta allenando duramente. È un ragazzo molto umile”.
Adriano Panatta, pesanti sospetti su Sinner: "Come stanno davvero le cose?"
Wimbledon, per Jannik Sinner, è avvolto da un alone di mistero. Il numero uno al mondo non arriva al grande appun...A sostegno del team del numero uno c’è sempre anche Darren Cahill, il quale aveva però annunciato di voler smettere a fine anno. Proposito che Vagnozzi, Sinner e gli altri membri dello staff stanno cercando di vanificare, facendo di tutto per fargli cambiare idea: “Stiamo provando a convincerlo. Sarebbe stupendo se rimanesse. Una battutina ogni tanto gliela facciamo…”.