Ademola Lookman è il nome più caldo di questo finale di calciomercato. L’attaccante dell’Atalanta, 28 anni, ha rotto definitivamente con l’ambiente nerazzurro e ha chiesto di essere ceduto. Lo ha fatto in modo netto, non presentandosi agli ultimi allenamenti e lanciando segnali inequivocabili anche sui social. L’Inter lo segue da tempo e avrebbe già trovato un’intesa sull’ingaggio, ma l’offerta da 42 milioni più bonus non è bastata. L’Atalanta ha alzato il muro e chiuso ogni spiraglio sotto i 50 milioni.
A inserirsi ora con forza è il Napoli, come riportato da diverse testate online e ripreso anche da Il Giorno. Il club di De Laurentiis, forte di oltre 180 milioni incassati tra gennaio e luglio, ha la forza economica per soddisfare le richieste della Dea. Non solo: potrebbe anche inserire nella trattativa Giacomo Raspadori, attaccante della Nazionale e profilo molto apprezzato da Ivan Juric, neo tecnico dell’Atalanta. Un'eventualità che potrebbe sbloccare l'affare.
L’ingaggio di Lookman (attualmente sui 2 milioni) non rappresenterebbe un problema per il Napoli, che può spingersi tranquillamente oltre i 3,5 milioni netti, come dimostrato da altri rinnovi importanti. Intanto, in Inghilterra l’Arsenal osserva e resta alla finestra: per i Gunners, cartellino e stipendio non sono un ostacolo, ma l’attaccante vuole restare in Serie A, in un anno cruciale per la Coppa d’Africa e i Mondiali.
Lookman si è rotto: cosa c'è dietro la telenovela tra Atalanta e Inter
Qualche giorno fa Luca Percassi annunciava pubblicamente che «Lookman voleva andare via» e che «l&rsqu...A parlare oggi è anche Bortolo Mutti, intervistato da Il Giorno: “Verrà ceduto, ma l’Atalanta farà valere le sue condizioni. Io lo vedrei meglio al Napoli: oggi è la squadra più attrezzata. Sappiamo come andrà a finire, perché la posizione del giocatore è netta. Il club si sta muovendo con fermezza, come avvenuto con Koopmeiners”. Un parere pesante che conferma una realtà sempre più concreta.