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Novak Djokovic, incoronazione definitiva per Sinner: "Proprio lui, è chiaro"

giovedì 16 ottobre 2025
Novak Djokovic, incoronazione definitiva per Sinner: "Proprio lui, è chiaro"

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Sarà ancora Jannik Sinner contro Nole Djokovic, la sfida che ha lanciato definitivamente l'azzurro nell'empireo del tennis mondiale nel dicembre del 2023. Lo scenario è quello di Riad, per la semifinale del ricchissimo torneo d'esibizione del Six Kings Slam. I "re" della racchetta, appunto: roba per pochi eletti.

"E' bello tornare qui, vedere tanta gente venuta qui per seguire la partita - ha spiegato Sinner subito dopo aver travolto in due set Stefanos Tsitsipas in poco più di un'ora di gioco -. Il primo incontro non è mai facile, è un campo indoor strano perché la palla rimbalza tanto: con le palle nuove è rapido poi si rallenta un po'".

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"Ci conosciamo meglio io e Stefanos, con il tempo siamo migliorati - ha sottolineato il 24enne di San Candido -. So meglio adesso come affrontarlo tatticamente, come gestire le partite con lui. Cerco di essere aggressivo in risposta, poi credo di aver servito bene nei momenti importanti". Questa sera il numero 2 al mondo se la vedrà con l'ex dominatore serbo. "Novak è un esempio, ha ancora fame di vittoria: è bello avere un campione come lui che compete ad alto livello nel circuito, lo sport ha bisogno di questo. Sarà una partita complicata, ci siamo affrontati tante volte. Cercheremo di giocare il tennis migliore possibile e vedere come andrà. Siamo qui soprattutto per divertirci e per divertirvi, per portare del buon tennis al pubblico", ha ammesso Jannik, per il quale il Six Kings Slam è soprattutto un'occasione assai ben retribuita di allenarsi con i migliori colleghi in circolazione in vista del finale di stagione, tra Coppa Davis e Atp Finals.

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Le condizioni di gioco, e la distanza breve rispetto agli Slam, ha detto l'altoatesino, "penso possano aiutare Djokovic. E' in forma incredibile, e non si può sottovalutare questo aspetto. Sarà anche un gioco mentale, e da questo punto di vista è uno dei più forti che abbia mai giocato a tennis". In prospettiva, Sinner potrebbe ritrovare in finale Carlos Alcaraz, suo avversario nella sfida per il titolo negli ultimi tre Slam della stagione. "E' bella la rivalità con Carlos, ci sono tante dinamiche. In campo cerchiamo di dare il meglio, siamo comunque buoni amici fuori. Cerchiamo sempre di spingerci l'un l'altro a migliorarci".

Dal canto suo anche Djokovic regala parole al miele a Jannik. Alla vigilia del match, alla domanda su quale giocatore maggiormente gli somigli, il serbo non ha dubbi; "Sinner, è chiaro. È magro come me, colpisce molto forte, fa tutto benissimo sul piano strategico e riesce sempre a essere ovunque. Mi ricorda me nei tempi migliori".