Sandro Tonali torna al centro delle discussioni sul mercato. Reduce da una prestazione dominante in Champions contro l’Athletic Bilbao (2-0 per i Magpies), il centrocampista del Newcastle ha scelto la via della prudenza quando gli è stato chiesto un impegno a lungo termine con il club inglese. Pur avendo un contratto valido fino al 2029, ha spiegato di preferire una visione “anno per anno”, evitando promesse che potrebbero rivelarsi irrealistiche. Una posizione che non ha entusiasmato la tifoseria del club di Premier League, soprattutto perché la società lo aveva sostenuto durante il periodo più complicato della sua carriera, quello della squalifica per scommesse.
Dal punto di vista del giocatore, però, la cautela ha motivazioni precise. Tonali ha ricordato come nel calcio moderno la stabilità sia relativa e come anche i compagni più legati all’ambiente possano cambiare strada in un attimo. L’esempio citato è quello di Alexander Isak, passato al Liverpool in un’operazione clamorosa (144,6 milioni di euro): per il centrocampista, situazioni del genere dimostrano che ogni professionista deve valutare con attenzione tutte le opportunità che possono presentarsi.
Sandro Tonali incendia la Juventus: una clamorosa pista sul mercato
Sandro Tonali è il faro della Nazionale. Non solo perché è uno degli azzurri più in forma, m...In Italia, le sue parole hanno riacceso le speranze di chi sogna un suo rientro in Serie A. Secondo Il Corriere della Sera, Tonali non sarebbe insensibile all’idea di tornare un giorno al Milan, club a cui è rimasto molto legato. Anche la Juventus, che già in passato aveva studiato la possibilità di portarlo a Torino, continua a monitorare la situazione: i nuovi dirigenti bianconeri considerano il centrocampista uno dei profili più interessanti per ricostruire la mediana del futuro.
Per un trasferimento immediato non ci sono le condizioni, ma la prossima estate potrebbe diventare decisiva. Il Newcastle valuta Tonali attorno ai 100 milioni di euro, una cifra che restringe la platea delle possibili acquirenti. Nonostante ciò, Juventus e Milan restano vigili e continuano a coltivare la speranza di riportarlo in Italia, qualora il suo percorso in Premier dovesse prendere una nuova direzione.
