Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si conoscono alla perfezione, ma continuano a sorprendersi. La finale delle Atp Finals lo ha mostrato una volta di più: grande intensità, grande rivalità, ma soprattutto grande rispetto. E l’episodio che ha fatto il giro del mondo nasce proprio da questo equilibrio tra competizione feroce e stima reciproca.
Nel cuore del match, durante uno dei tanti scambi martellanti, Sinner ha improvvisamente cambiato ritmo: rovescio lungolinea perfetto, la palla che si infila all’incrocio come una freccia. Un colpo da manuale, così pulito da lasciare Alcaraz immobile. La reazione dello spagnolo è stata istintiva, quasi ingenua nella sua sincerità: ha guardato verso il box dell’italiano, ha incrociato gli sguardi del team di Jannik e ha lasciato andare un’esclamazione diventata virale: “Mamma mia”.
Sinner e Alcaraz, sospeso il match per 11 minuti: "Malore in tribuna"
La finale delle ATP Finals tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz viene interrotta per quasi 12 minuti sul 2-1 per lo spagno...Una frase semplice, ma rivelatrice. In quel momento Alcaraz non stava solo omaggiando il talento del rivale: stava riconoscendo il percorso di lavoro dietro a quella precisione, l’impronta di Cahill e Vagnozzi, la crescita tecnica che ha trasformato Sinner in un giocatore completo. Era il modo più spontaneo per dire: “Questo ragazzo oggi è a un livello altissimo”.
Il resto del match ha confermato quell’impressione. Ogni volta che uno dei due produceva un punto fuori scala, l’altro rispondeva con applausi, sguardi divertiti, gesti complici. E nelle parole dopo la finale è arrivato il resto: gratitudine, stima, la consapevolezza di essere uno la misura dell’altro. Sinner e Alcaraz sono avversari, ma anche specchi: si spingono, si sfidano, si migliorano. E forse proprio per questo, anche quando pensano di conoscersi, riescono ancora a lasciarsi a bocca aperta.
La reacción de Alcaraz lo dice todo.
— Tiempo De Tenis (@Tiempodetenis1) November 16, 2025
¡MAMMA MIA, JANNIK!
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