La Russa ricorda il grande campione: "Grazie Nino Benvenuti"

di TMNewsgiovedì 22 maggio 2025
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Roma, 22 mag. (askanews) - "Sento il dovere ma anche il sentimento vero di ricordare un grande campione che ci ha lasciato, parlo di Nino Benvenuti, un pugile che ha onorato l'Italia, è stato un vero ambasciatore d'Italia nel mondo. È stato il primo sportivo che è riuscito a far star svegli gli italiani di notte, non per la televisione, pensate, c'era soprattutto la radio, mentre combatteva in America riuscì a coinvolgere nel tifo per lui un'enorme quantità di sportivi e non sportivi, che restarono svegli quella notte per ascoltare la cronaca di un incontro di pugilato": così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha ricordato in aula Nino Benvenuti, leggenda italiana del pugilato, morto a Roma a 87 anni il 20 maggio 2025.

"Era nato in Istria e per tutta la vita, si era portato dietro, come diceva lui stesso, il peso dell'esodo. Era nato vicinissimo a Capodistria. Aveva fatto anche per questo un'incursione in politica nella sua Trieste, dove è stato nominato cittadino onorario, ma sempre e soprattutto per amore della sua terra, dell'Italia, della sua provenienza", ha aggiunto.

"Oggi lo ricordiamo con grande affetto, lo ricordiamo personalmente con grande amicizia, perché ho avuto l'onore e il piacere di conoscerlo. Provai anche a suggerire di nominarlo senatore a vita, quando aveva già smesso di combattere, ma se senatore a vita non è stato e se avesse voluto sarebbe stato possibile, sicuramente ricordarlo oggi al Sento penso gli farebbe piacere, grazie Nino", ha concluso La Russa.