Forza Italia, la raccolta fondi di Franco Bechis: raccoglie due "vaffa" e un discorso di Razzi
Non sembra riscuotere molto successo la raccolta fondi straordinaria di Forza Italia per sanare i buchi di bilancio. Agli eletti è stato chiesto perfino di versare al partito una parte del proprio tfr da deputati o senatori, più o meno 50 mila euro. Con la telecamera della web tv di Libero abbiamo provato a chiedere la carità per Silvio Berlusconi ai parlamentari azzurri. Ma ci è andata male. Prendendoci uno scherzoso vaffa da Augusto Minzolini e da Andrea Mandelli, e sorbendoci un lungo discorso da uno degli ultimi fedelissimi di Berlusconi: Antonio Razzi. Lui ha spiegato che già versa al partito 800 euro al mese, e che di più non si può. Anzi, a sentire la sua versione, nessuno ha davvero chiesto un contributo extra, e tanto meno il Tfr. Con gli 800 euro al mese però secondo Razzi il partito può mantenersi senza chiedere oboli in giro “che poi se prendi 100 mila euro da qualcuno, quello vuole qualcosa in cambio. Ed è così che nasce la corruzione negli appalti. Meglio basarsi sui contributi dei propri eletti e degli iscritti”. di Franco Bechis @FrancoBechis