Imma Piro, una delle cento voci di #italiapiubella
E’ stato un incontro virtuale con un’attrice di grande professionalità , di forte personalità e di disarmante gentilezza. E di questi tempi queste doti sono rare. Imma Piro ha aderito, insieme ad altri artisti, al progetto #italiapiubella per valorizzare le eccellenze e le piccole e medie imprese italiane.
Da un’idea dell’ Ambasciatore del gusto Anthony Peth, il progetto, con le centinaia di testimonianze di ben cento artisti, della musica, del cinema, della danza, del teatro, della moda, del design e del giornalismo è diventato virale sui social. Si sono uniti per dare un volto e voce a tutte le piccole, medie e grandi imprese italiane, con il loro video messaggio per ricordare al popolo italiano quanto e’ ricco di eccellenze il nostro bel Paese.
L’intervista, anche occasione per raccontare in breve la lunga carriera di Imma Piro, iniziata con Sergio Corbucci, nel film ‘il Bestione, accanto a Giancarlo Giannini. E da allora tantissimi film con prestigiosi interpreti da Nino Manfredi, a Celentano, a Penelope Cruz, Michele Placido Seymor Cassel ,Valeria Golino e tantissimi altri.
Ha lavorato ininterrottamente sino al famoso isolamento anti coronavirus. E in questo percorso, con molta nostalgia, ricorda la sua attività artistica, per sei anni, da quando debuttò in teatro con la pièce ‘La donna è mobile’ di Eduardo de Filippo, come prima attrice con il figlio Luca. Ma l’esperienza, che le è rimasta nel cuore, è stata la ‘Tempesta di Shakespeare, tradotta in napoletano del seicento da Eduardo de Filippo che, a distanza di tanti anni, va ancora in giro per il mondo. L’ultima rappresentazione al Quirino con la voce di Eduardo e la sua. Imma si commuove quando dice :”aiutiamo a togliere l’Italia dalla sofferenza in cui versa”. Ha ragione. Mai come ora tutti i settori hanno bisogno di ripartire e quindi “ripartiamo da noi”. Ripartiamo dal Made in Italy.
di Stefania Giacomini