Bluff e manipolazioni come le armi più potenti del Cremlino: la Russia non ha mezzi reali per vincere
Mentre i principali giornali internazionali e i sempre più numerosi osservatori parlano di un'imminente e quasi inevitabile crollo delle difese ucraine e dell'incapacità dell'occidente di fermare la macchina bellica di Putin, the Institute for Study of War uno dei più prestigiosi think tank statunitensi che si occupa dell'analisi strategica militare in particolare nella guerra in Ucraina pubblica un'analisi che sfida apertamente il main stream mediaco degli ultimi mesi. Gli analisti degli institute For Stady of war giungono infatti a una conclusione sorprendente secondo cui le armi più potenti che può mettere in campo il regime di Putin siano il bluff e le manipolazioni dell'opinione pubblica occidentale e l'unico motivo per cui l'Ucraina non ha ancora fermato l'agressione russa è la mancanza da parte dell'occidente della volontà di contrastare Putin davvero.
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