Nel giorno delle proteste in tutta Italia contro la guerra in Medio Oriente ecco gli scontri nella metro di Milano, botte tra i manifestanti pro-Pal e polizia. I manifestanti hanno provato a raggiungere dalle scale la stazione Centrale ma sono stati bloccati dagli agenti, inevitabile dunque il in contatto tra gli schieramenti. Gli scontri, per inciso, infuriavano anche all'esterno della stazione stessa, in piazzale Duca D'Aosta. A Torino, invece, diverse centinaia di persone camminavano sui binari che vanno da Porta Nuova alla Stazione Lingotto, dove uno spezzone del corteo si è staccato all'incirca all'altezza del cavalcavia di corso Sommeiller. In migliaia avevano già bloccato l'ingresso della stazione di Porta Nuova e altri manifestanti hanno occupato i binari, imponendo lo stop alla circolazione dei treni. Immagini di violenza, immagini sconcertanti: questi personaggi sono quelli a cui Pd, Avs e compagnia lisciano quotidianamente il pelo, il tutto mentre si riempiono la bocca di grandi discorsi contro il "linguaggio dell'odio" che caratterizzerebbe la destra. Una pericolosa ipocrisia.
