
Andrea Scanzi, prima si fa il vaccino come accompagnatore dei genitori e poi li molla. Guarda nel video in quale Hotel è andato
Il giornalista del Fatto Quotidiano Andrea Scanzi prova a metterci una pezza. Improvvisa una diretta Facebook per dire ai fan che la sua vaccinazione è perfettamente lecita ed ha seguito le regole previste dalla Regione Toscana che ha creato una lista di riservisti pronti a subentrare nel caso di rinuncia degli aventi diritto. Lui, Scanzi è caregiver dei suoi anziani genitori, considerate persone fragili, e quindi certo che poteva immunizzarsi. Anzi aveva diritto a farsi il vaccino.
Poco importa poi che Scanzi sia giovane e perfettamente in salute e che quella dose sarebbe potuta andare ad uno dei tanti anziani, magari over 80, che la sta ancora aspettando e che lui, sempre Scanzi, lo scorso anno all'inizio della pandemia avesse paragonato il Covid a un semplice raffreddore insultando invece chi per non contagiarsi restava chiuso in casa. Scanzi si è vaccinato e ne aveva diritto - a suo parere - anche se la Asl toscana ha aperto un'indagine sul caso.
Il fatto è che la toppa è risultata peggiore del buco. Secondo il sito Dagospia Scanzi avrebbe girato il video pubblicato su Facebook in un'altra regione, quindi violando le norme anti-Coronavirus che vietano gli spostamenti: il giornalista sarebbe stato all’Hotel Palace di Merano, "dove l’opinionista - si legge - va ogni anno a fare una settimana di detox rigoroso". Dopo il vaccino da riservista una bella cura disintossicante. Proprio una bella faccia da Scanzi.
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