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Salute, smartwatch e occhiali intelligenti: gli oggetti che possono salvarci dalle malattie neurodegenerative

Anelli, abbigliamento, caschi, auricolari. Sono decine gli oggetti indossabili con cui possiamo monitorare la nostra salute. I più diffusi sono gli smartwatch, che oltre al rilevamento del battito cardiaco e al monitoraggio delle funzioni corporee durante l’attività fisica, sorvegliano saturazione dell'ossigeno e temperatura. Allo studio ci sono anche il rilevamento della glicemia per i diabetici, il controllo delle patologie cardiache e addirittura di quelle degenerative. Nei prossimi mesi dovrebbe arrivare sul mercato l’orologio intelligente di Google, il Pixel Watch, e tre nuovi modelli sono attesi da parte di Apple. Ma la vera rivoluzione potrebbe arrivare dagli smartglasses, in vendita nel 2023. La frontiera dei grandi affari, insomma, sembra essere l'universo degli oggetti "potenziati" con tecnologie digitali: secondo le rilevazioni di Statista, quest’anno le vendite di device indossabili all’orecchio sfioreranno i 45 miliardi di dollari, il marketing dei vestiti intelligenti supererà i 5 miliardi e il giro d’affari degli occhiali per la realtà aumentata sfiorerà i 20.

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