(Adnkronos) - "Film come Scarface ritraggono molto bene la realtà di questa villa delle dimensioni di 3500 m q : marmi, rubinetteria in oro, letti a baldacchino in stile napoleonico, piscine con mosaico, un bagno turco, taverne, seminterrati, mansarde, terrazze, un parco, un orto e un magazzino agricolo. Il tutto in uno dei complessi residenziali più famosi di Roma e provincia. I ragazzi che hanno partecipato al campo antimafia, però, sono stati colpiti piuttosto che dallo sfarzo dalle difficoltà che devono affrontare coloro che devono gestire i beni confiscati", prosegue. "L'impresa, spesso, non è semplice. E i casi di intimidazione sono tanti. Anche la nostra cooperativa ha subito delle pressioni nella fase di assegnazione ma - grazie al supporto di Libera - è riuscita a superarle. Gli standard della burocrazia richiedono iter complicati. Anche la nuova formula sperimentata dal Tribunale di Roma dovrà ora ricongiungersi con i canoni dell'iter tradizionale. Uno dei problemi importanti è la ricerca dei fondi per la ristrutturazione e l'adeguamento dei locali per il progetto sociale. Fortunatamente - ha detto Carducci - una mutua sanitaria con sede a Formello - la"MBA"- che ci ha donato 30mila euro e ci ha consentito di ristrutturare un terrazzo di 100 metri quadrati il cui pavimento era praticamente scoppiato e una parte degli spazi interni. Cerchiamo fondi esterni e puntiamo a raggiungere i 130 000 euro per le ristrutturazioni". (segue)