Cerca
Logo
Cerca
+

Alessandro Sallusti massacra Marco Travaglio: "Se Berlusconi è un Delinquente, tu sei..."

Cristina Agostini
  • a
  • a
  • a

Marco Travaglio ha "scoperto che in una sentenza un giudice esprime, al riparo dell'immunità professionale, un proprio parere su Silvio Berlusconi, definendo il Cavaliere un «delinquente». Bene, da allora ogni due per tre piazzano la parola «Delinquente», con la «D» maiuscola perché la classe non è acqua, al posto di «Berlusconi» nel titolo di prima pagina". Alessandro Sallusti nel suo editoriale sul Giornale massacra il direttore del Fatto Quotidiano: "Lo hanno fatto anche ieri, con «Il Pd preferisce il Delinquente», immaginiamo rispetto a quell'«assassino» di Beppe Grillo nella trattativa per formare il nuovo governo. Con la differenza che mentre «delinquente» è l' opinione non richiesta di un magistrato, «assassino» è un fatto accaduto, confermato con sentenza definitiva dalla Corte di cassazione".  Di più, continua Sallusti: "Se una persona può essere denigrata in base al contenuto di una sentenza, allora posso sostenere che Marco Travaglio non è un giornalista ma un «diffamatore», avendo lui perso tante cause per diffamazione, soprattutto una in cui aveva dato del mafioso a Cesare Previti e di conseguenza a Berlusconi. Il Diffamatore (D maiuscola per par condicio) secondo una sentenza della Corte europea (a cui fece ricorso sperando di sfangarla), aveva manomesso degli atti giudiziari pubblicando solo la parte che a lui faceva comodo, un po' come il suo amico carabiniere di Napoli che voleva incastrare il papà di Renzi con intercettazioni taroccate". 

Dai blog