Emily Ratajkowski: "Sono discriminata perché ho il seno troppo grosso".
Emily Ratajkowski non ci sta a vedersi negata battaglie e opportunità per colpa delle sue doti fisiche, vuole poter scegliere, decidere, impegnarsi in politica. E lo vorrebbe fare su più fronti, sopratutto su questo tema, facendo della sua notorietà e fama un'arma e non un elemento discriminatorio. Ed è proprio questo, si legge su fanpage.it, il senso dell'intervista che della bellissima top model a Harper's Bazaar Australia. "C'è questa cosa che mi capita sempre: ‘Oh, lei è troppo sexy'. E' un atteggiamento contro le donne che la gente non voglia lavorare con me perché il mio seno è troppo prosperoso. Che c'è di sbagliato nel mio seno? E' una espressione della bellezza femminile che dovrebbe essere celebrata. Tipo, chi se ne importa? Sono grandi, sono piccole. Perché dovrebbe essere un problema?" Al termine dell'intervista la modella inglese ha ringraziato il suo fidanzato, che la sprona sempre ad andare avanti: "Il mio ragazzo è super fiducioso. È stato cresciuto dalla madre, e anche lui ama e ammira le donne. Lui ama profondamente e rispetta le donne, e ama tutto quello che sono".