Estate: stop pallone e bikini in strada, a Meta di Sorrento ordinanza 'anticafoni'
Napoli, 19 lug. - (Adnkronos) - Una moltitudine di bagnanti e pendolari che ogni giorno si riversano sul territorio di Meta di Sorrento "intralciando la circolazione" e che, mentre vanno in spiaggia attraversando strade e vie del centro "a torso nudo o addirittura in costume", disturbano la quiete pubblica con "schiamazzi, urla, diffusioni sonore moleste, utilizzo di radio e stereo tenuti ad alto volume" oltre al prevedibile "utilizzo del pallone". Situazioni che "si pongono in contrasto con le norme poste dall'Amministrazione a tutela dell'igiene pubblica, della salute dei cittadini e, più in generale, al rispetto del decoro del paese e della sua immagine". Per questi motivi il neosindaco di Meta, Giuseppe Tito, non ha perso tempo e, a poco più di un mese dal suo insediamento, il 10 luglio scorso ha emesso un'ordinanza già ribattezzata 'anti-cafoni': dieci divieti, che vanno dal consumo di cibo lungo le strade all'uso del pallone lungo strade e spiagge, al divieto di "percorrere le strade e le passeggiate del territorio comunale con il solo costume o a torso nudo", di tuffarsi da "moli, scogliere o piattaforme di cemento" e di depositare rifiuti, insudiciare e imbrattare la strada e le sue pertinenze". Le sanzioni vanno da un minimo di 25 a a un massimo di 500 euro.